European Film Awards 2024, tutti i nominati: c'è anche Vermiglio – Badtaste
C'è anche Vermiglio tra i candidati all'edizione 2024 degli European Film Awards, la trentasettesima. I premi, votati da più di 4200 membri della European Film Academy, verranno assegnati a Lucerna (Svizzera) il 7 dicembre.
che guidano con quattro candidature ciascuno. Ci sono anche
di Andrea Arnold.
Vermiglio è nominato come miglior film e miglior regista, Daniele Craig è candidato come migliore attore per Queer di Luca Guadagnino.
“Ciao ciao Tiberiade” (Francia, Belgio, Palestina, Qatar) — film documentario, diretto da Lina Soualem, prodotto da Jean-Marie Nizan, Guillaume Malandrin e Ossama Bawardi
“Dahomey” (Francia, Senegal) — film documentario, diretto da Mati Diop, prodotto da Eve Robin, Judith Lou-Lévy e Diop
“Emilia Perez” (Francia) — lungometraggio, diretto da Jacques Audiard, prodotto da Pascal Caucheteux, Audiard, Valérie Schermann e Anthony Vaccarello
“Fluire” (Lettonia, Francia, Belgio) — lungometraggio d'animazione, diretto da Gints Zilbalodis, prodotto da Matīss Kaža, Zilbalodis, Ron Dyens e Gregory Zalcman
“Nel Limbo” (Polonia) — film documentario, diretto da Alina Maksimenko, prodotto da Filip Marczewski
“Vivere in grande” (Repubblica Ceca, Francia, Slovacchia) — lungometraggio d'animazione, diretto da Kristina Dufková, prodotto da Matej Chlupacek, Agata Novinski e Marc Faye
“Nessun'altra terra” (Palestina, Norvegia) — film documentario, diretto da Yuval Abraham, Rachel Szor, Basel Adra e Hamdan Ballal, prodotto da Fabien Greenberg, Bård Kjøge Rønning, Abraham, Adra, Szor e Ballal
“Selvaggi” (Svizzera, Francia, Belgio) — lungometraggio d'animazione, diretto da Claude Barras, prodotto da Nicolas Burlet, Laurence Petit, Barbara Letellier, Carole Scotta, Vincent Tavier, Hugo Deghilage, Annemie Degryse e Olivier Glassey
“Colonna sonora di un colpo di stato” (Francia, Belgio, Paesi Bassi) — film documentario, diretto da Johan Grimonprez, prodotto da Daan Milius e Rémi Grellety
“Il sogno di Sultana” (Spagna, Germania, India) — lungometraggio d'animazione, diretto da Isabel Herguera, prodotto da Chelo Loureiro, Diego Herguera, Fabian Driehorst, Mariano Baratech e Iván Miñambres
“La stanza accanto” (Spagna) — lungometraggio, diretto da Pedro Almodóvar, prodotto da Agustín Almodóvar e Esther García
“Il seme del fico sacro” (Germania, Francia) — lungometraggio, diretto da Mohammad Rasoulof, prodotto da Rasoulof, Amin Sadraei, Jean-Christophe Simon, Mani Tilgner e Rozita Hendijanian
“La sostanza” (Regno Unito, Stati Uniti, Francia) — lungometraggio, diretto da Coralie Fargeat, prodotto da Fargeat, Tim Bevan ed Eric Fellner
“Hanno sparato al pianista” (Spagna, Francia, Paesi Bassi, Portogallo, Perù) — lungometraggio d'animazione, diretto da Fernando Trueba, Javier Mariscal, prodotto da Cristina Huete, Serge Lalou, Sophie Cabon, Bruno Felix, Janneke van de Kerkhoff, Femke Wolting e Humberto Santana
“Vermiglio” (Italia, Francia, Belgio) — lungometraggio, diretto da Maura Delpero, prodotto da Francesca Andreoli, Leonardo Guerra Seràgnoli, Santiago Fondevila Sancet e Delpero
“Ciao ciao Tiberiade” (Francia, Belgio, Palestina, Qatar) — film documentario, diretto da Lina Soualem, prodotto da Jean-Marie Nizan, Guillaume Malandrin e Ossama Bawardi
“Dahomey” (Francia, Senegal) — film documentario, diretto da Mati Diop, prodotto da Eve Robin, Judith Lou-Lévy e Diop
“Nel Limbo” (Polonia) — film documentario, diretto da Alina Maksimenko, prodotto da Filip Marczewski
“Nessun'altra terra” (Palestina, Norvegia) — film documentario, diretto da Yuval Abraham, Rachel Szor, Basel Adra e Hamdan Ballal, prodotto da Fabien Greenberg, Bård Kjøge Rønning, Abraham, Adra, Szor e Ballal
“Colonna sonora di un colpo di stato” (Francia, Belgio, Paesi Bassi) — film documentario, diretto da Johan Grimonprez, prodotto da Daan Milius e Rémi Grellety
“Armand” (Norvegia, Paesi Bassi, Germania, Svezia) — diretto da Halfdan Ullmann Tøndel, prodotto da Andrea Berentsen Ottmar
“Hoard” (Regno Unito) — diretto da Luna Carmoon, prodotto da Loran Dunn, Helen Simmons e Andrew Starke
“Kneecap” (Irlanda, Regno Unito) — diretto da Rich Peppiatt, prodotto da Patrick O'Neill, Trevor Birney e Jack Tarling
“Santosh” (Regno Unito, Francia, Germania) — diretto da Sandhya Suri, prodotto da Mike Goodridge, James Bowsher, Roman Paul, Gerhard Meixner, Carole Scotta e Eliott Khayat
“The New Year That Never Came” (Romania, Serbia) — diretto e prodotto da Bogdan Mureșanu
“Toxic” (Lituania) — diretto da Saulė Bliuvaitė, prodotto da Giedre Burokaite