Champions, Slovan travolto anche dalla Dinamo Zagabria. Poker Psv sul Girona

Festival del gol negli anticipi della quarta giornata di Champions League. La Dinamo Zagabria condanna lo Slovan Bratislava – entrambi prossimi avversari del Milan – alla quarta sconfitta consecutiva (1-4): l'ex Spezia e Reggina Strelec illude col gol del vantaggio dopo cinque minuti, poi è dominio croato grazie a un super Marko Pjaca , autore di due assist. Quindicesimo gol subito in 4 partite per gli slovacchi. Poker anche per il Psv, al primo successo nel torneo: al Philips Stadion il Girona viene dominato e perde 4-0. Spagnoli rimase in dieci dal 55' per l'espulsione comminata a Martinez.

Psv-Girona 4-0

—

Primi venti minuti scoppiettanti. Il Girona parte fortissimo e al 9' sciupa una doppia occasione clamorosa: Krejci dalla distanza chiama alla parata Benitez, sulla ribattuta Miovski non riesce a segnare, chiamando ancora all'intervento il portiere di casa. Il Psv si sveglia subito e all'11' sale in cattedra l'eroe del primo tempo, Malik Tillman, con un destro potente, ma centrale, che sveglia Gazzaniga. Cinque minuti dopo si rompono gli equilibri: da rimessa laterale, battuta da Tillman, sbuca in area Flamingo che di piatto insacca, 1-0 Psv. Il Girona gira a vuoto, Gazzaniga tiene in piedi i suoi con un super intervento sul sinistro di Bakayoko (21') ma non può nulla su Tillman, che al 33' si incunea da sinistra indisturbato e sigla il 2-0 per gli olandesi. De Jong perdona gli spagnoli con un palo clamoroso ad inizio secondo tempo. La gara, per il Girona, si mette ancora più in salita per il doppio giallo comminato a Martinez al 55'. Da quel momento è un monologo di possesso palla olandese, che si vedono annullare anche il tris di Saibari al 78' per un fallo ad inizio azione. Terzo gol che arriva lo stesso cinque minuti dopo con Bakayoko: fucilata all'angolino basso di destra. Il poker è un autogol di Krejci all'88'. Primo successo per il Psv che sale a 5 punti, Girona che perde il terzo incontro su quattro. Slovacca Bratislava –

slovacco bratislava-Dinamo Zagabria 1-4

—

Fuoco e fiamme nei primi dieci minuti. Al 5' si mette subito in discesa per lo Slovan: ripartenza condotta da Barseghyan a sinistra, suggerimento a destra per Marcelli che calcia a botta sicura trovando la respinta sulla linea di Torrente. Sulla palla vagante arriva l'ex Reggina e Spezia Strelec che segna il più facile dei gol a porta vuota. La reazione dei croati arriva cinque minuti più tardi: serpentina di Spikic e destro (deviato) vincente. Al 27' Taylor non assegna, su revisione alla Var, un rigore ai padroni di casa, che tre minuti più tardi subiscono la rete dello svantaggio: cross dell'ex Juve Pjaca, testata di Sucic, lasciato indisturbato, che vale il 2-1 della Dinamo. Secondo tempo in cui la squadra di Bjelica si dilaga. Al 54' ancora Pjaca protagonista: cross deviato che spalanca la porta a Kulenovic per il tap-in del 3-1. L'unico squillo dei padroni di casa arriva al 72' con un distrutto dalla distanza di Tolic. Il poker che chiude i conti è ancora di Kulenovic: destro preciso all'angolo su assist, il secondo di serata, di Marko Pjaca. Secondo successo per la Dinamo che vola a 7 punti. Quarto ko consecutivo, invece, per gli slovacchi. E alla prossima c'è il Milano.