Istruzione

Mobilità docenti 2025/26: le percentuali per i trasferimenti interprovinciali e i passaggi di cattedra/ruolo potrebbero cambiare. Come funziona


Trasferimenti e passaggi di ruolo/cattedra docenti 2025/26: fasi, percentuali e assegnazione cattedre.

CCNI

Il CCNI mobilità 2022/25 è ormai scaduto, per cui dovrà essere riscritto per il triennio 2025/28. MIM e sindacati hanno aperto il tavolo di contrattazione e svolto alcuni incontri. Contratto mobilità docenti e ATA 2025-28, prosegue la trattativa al Ministero: due tavoli separati per affrontare le questioni specifiche

Pertanto, le informazioni di seguito riportate fanno riferimento al contratto 2022/25, ragion per cui, qualora dovesse cambiare qualcosa in riferimento all'argomento trattato, lo comunicheremo immediatamente tramite i nostri articoli.

Fasi mobilità

Trasferimenti e passaggi di ruolo/cattedra , ai sensi dell'art. 6 del CCNI 22/25, si svolgono secondo tre fasi distinte:

  • I fase: Trasferimenti all'interno del comune;
  • II fase: Trasferimenti tra comuni della stessa provincia;
  • III fase: mobilità territoriale interprovinciale e mobilità professionale.

Percentuale e fasi

Alle suddette fasi sono state destinate nel CCNI 22/25 precise percentuali di posti:

  • le prime due fasi sono effettuate sul 100% della disponibilità;
  • la terza fase è effettuata sul 50% delle disponibilità residue al termine delle prime due fasi, percentuale a sua volta suddivisa tra trasferimenti interprovinciali (25%) e passaggi di ruolo/cattedra (25%). Il restante 50% di posti, residuo dalle prime due fasi, è destinato alle immissioni in ruolo. Ai fini della ripartizione dei posti tra terza fase della mobilità e immissioni in ruolo, l'eventuale posto dispari è assegnato, ad anni alterni, a favore delle assunzioni in ruolo ovvero alle operazioni di mobilità.

Considerato che il CCNI sarà scritto, le percentuali sopra riportate potrebbero cambiare, almeno quelle relative alla suddivisione dei posti (quindi le percentuali), nell'ambito della terza fase, fra trasferimenti interprovinciali e passaggi di ruolo/cattedra. Non dovrebbero, invece, cambiare le percentuali relative alle prime due fasi nonché la suddivisione, prima dell'inizio della terza fase, al 50% dei posti vacanti e disponibili tra immissioni in ruolo e trasferimenti interprovinciali/passaggi.

Assegnazione cattedre

Punteggio e preferenze

I trasferimenti ei passaggi sono disposti scorrendo le varie preferenze espresse, in ordine di precedenza e punteggi di ciascuno degli aspiranti, su una della scuola indicata nella domanda, come si legge nell'articolo 6/5 del CCNI 2022/25. Nel medesimo articolo, si disciplina anche l'assegnazione della cattedra/posto in caso di espressione di preferenze sintetiche (comune, distretto o provincia):

  • al docente che ha espresso una decorazione sintetica viene assegnata la prima scuola disponibile, secondo l'ordine del Bollettino Ufficiale tuttavia, qualora la medesima prima scuola sia stata richiesta puntualmente da altro docente, la stessa è assegnata a quest'ultimo, anche con punteggio inferiore , mentre al primo viene assegnata un'altra scuola disponibile presente nella medesima sintetica. Ciò, a condizione che nella opportunità sintetica in questione vi sia più di una disponibilità, viceversa la scuola è assegnata al docente con punteggio maggiore, anche se ha espresso la sintetica. In pratica, considerato che con la copertina sintetica si richiedono indifferentemente tutte le scuole comprese nel codice sintetico, il principio è questo: in presenza di più disponibilità nella medesima sintetica, al docente che ha espresso tale sintetica viene assegnata una delle scuole presenti in essa, mentre chi ha indicato puntualmente una delle scuole presenti in essa viene soddisfatto in tale ultima scuola.

Assegnazione COE

A quanto detto sopra, aggiungiamo le modalità di assegnazione di una cattedra orario esterno (COE) che, evidenziamolo, si può ottenere soltanto se sia stato esplicitamente chiesta nella domanda:

– 1) in caso di illustrazioni puntuali (singola scuola o istituto) sono esaminate in stretto ordine sequenziale:

  • a) le cattedre interne alle scuole;
  • b) le cattedre orarie esterne stesso comune;
  • c) le cattedre orarie esterne tra comuni diversi;

2) in caso di consultazione sintetica (comune, distretto, provincia) sono esaminate in stretto ordine sequenziale:

  • a) le cattedre interne per ciascuna scuola o istituto compresa nella singola esperienza sintetica, secondo l'ordine del bollettino;
  • b) le cattedre orarie esterne con completamento all'interno del comune per ciascuna scuola o istituto, secondo l'ordine del bollettino;
  • c) le cattedre orarie esterne con completamento anche tra comuni diversi, secondo l'ordine del bollettino.

In caso di mancato soddisfacimento sull'esaminata, puntuale o sintetica, si procede all'esame delle successive preferenze, sempre secondo i criteri sopra esposti.

Quesito

Rispondiamo di seguito alle due domande poste in redazione da un nostro lettore:

D1. Se nella prima scelta inserisco un comune interprovinciale e nella seconda un comune provinciale, nella prima si muove sul 25% dei posti e nella seconda sul 100%?

R1. Come detto sopra, le prime due fasi della mobilità si svolgono sul 100% delle disponibilità, mentre, sino al corrente as, quella interprovinciale sul 50% di posti, suddivisi fra trasferimenti interprovinciali (25%) e passaggi (25%). Pertanto, la lettrice concorrerà su tutte le disponibilità in ambito provinciale e su una determinata percentuale di posti in ambito interprovinciale. Potrebbe essere il 25% oppure una percentuale diversa, considerato che il CCNI sarà scritto.

D2. Se do disponibilità anche per le scuole serali, prima processo tutte le COI, poi le COE e poi le serali o la prima serale che trova disponibile me l'assegna?

R2. Il sistema analizza le preferenze nell'ordine indicato, pertanto l'assegnazione della cattedra, se spettante, avviene nel rispetto di quanto chiesto dal docente. Nel caso di sintetica (comune, distretto o provincia), se richiesta dalla lettrice, alla stessa sarà assegnata la prima scuola disponibile (serale o diurna che sia), secondo l'ordine del Bollettino Ufficiale. Da sottolineare che, se tale prima scuola disponibile sia stata richiesta puntualmente da altro docente, la stessa è assegnata a quest'ultimo, anche con punteggio inferiore, mentre alla lettrice verrà assegnata un'altra scuola disponibile presente nella medesima decorazione sintetica. Ciò, a condizione che nella opportunità sintetica in questione vi sia più di una disponibilità, viceversa la scuola è assegnata al docente con punteggio maggiore, anche se ha espresso la sintetica.

Quanto alla COE, che va richiesta esplicitamente, l'ordine di assegnazione non riguarda serale/diurno, ma è quello sopra indicato (vedi sopra “Assegnazione COE“).

NB: come detto, le informazioni sopra riportate si sono registrate al CCNI 22/25 che sarà scritto. Pertanto, qualora vi siano delle novità in merito all'argomento trattato, le riferiremo immediatamente tramite i nostri articoli.

Le risposte ai quesiti

È possibile inviare una domanda all'indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).

Tutto sulla mobilità

Chiedilo a Lalla

Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza privata.



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *