Denis Villeneuve ritiene “una grande delusione” la mancata nomination all'Oscar di Amy Adams per Arrival e svela di avere un progetto sotto chiave – Badtaste
Nonostante del podcast di Varietà, Denis Villeneuve ha toccato diversi temi, tra cui quello degli Oscar, sempre molto caldo. Oltre alla prossima edizione degli ambiti premidove pende la questione sulla possibile nomina per la colonna sonora di Dune, il regista ha rivolto uno sguardo anche a una del passato.
Nel 2017, il suo film Arrivo ottenne diverse candidature, tra cui quella per Miglior regia, ma non quella per la sua attrice protagonista Amy Adams. Il cinema la ritiene”una grande illusione“:
Amy aveva tutto il peso del film sulle spalle. Non è facile recitare in un film del genere, con uno schermo verde o una pallina da tennis. Lei l'ha fatto sembrare una cosa semplice, ed è un peccato che l'Academy non l'abbia riconosciuta.
La conversazione si è poi spostata sui diversi prossimi progetti di Villeneuve, il cui primo dovrebbe essere Dune 3. Interpellato sulla possibilità di occuparsi di qualcosa di più leggero in futuro, il diretto interessato ha fatto un'inattesa rivelazione:
Il mio primo lungometraggio era una specie di commedia oscura e romantica di fantasia sulla fine del mondo. Ridevo a crepapelle mentre la scrivevo, ma tutti quelli che hanno letto [la sceneggiatura] l'hanno trovata deprimente. Forse non sono la persona giusta per la commedia. Forse Yorgos Lanthimos [regista di Povere creature e Kind of Kindness, ndr.] potrebbe realizzarla [ride].
Trovate tutte le informazioni su Arrivo nella nostra scheda.