Massimale contributivo: chiarimenti reimpiego lavoratori o pensionati
Con il messaggio 11 novembre 2024, n. 3748 l'Istituto fornisce chiarimenti in materia di massimale contributivo e sul corretto adempimento dell'obbligo contributivo nelle ipotesi di reimpiego del lavoratore o di prosecuzione del rapporto dopo il conseguimento della pensione.
Per la verifica del corretto adempimento contributivo da parte del datore di lavoro, la data di prima iscrizione a forme pensionistiche obbligatorie, compresi gli enti privati gestori di forme di previdenza obbligatoria, rappresenta un elemento essenziale ed è stato individuato un preciso riferimento temporale (1° gennaio 1996) da considerare per la valutazione dello stato di “vecchio” o “nuovo” iscritto a cui collegare gli effetti derivanti, rispettivamente, dalla disapplicazione o dall'applicazione del massimale.
Per tutti i dettagli, è possibile consultare il messaggio 11 novembre 2024, n. 3748.