“P. Diddy ha abusato sessualmente di Justin Bieber”. Arriva la rivelazione di Suge Knight
“P.Diddy abusava sessualmente di Justin Bieber“. La rivelazione arriva da Suge Knightco-fondatore della Death Row Records, condannato per omicidio nel 2018 a 28 anni di reclusione. L'ex amministratore delegato di una delle etichette che hanno fatto la storia dell'hip hop ah accusa P. Diddy in un'intervista che sta facendo discutere molto negli Stati Uniti e nel mondo del rap. Confessione che corrisponde al vero? Bugie? Regolamento di conti a mezzo stampa?
Lo accerteranno le eventuali indagini della magistratura. Ma intanto questa accusa si somma alle altre che in questi mesi hanno colpito P. Diddygià in carcere a New York e con la prospettiva di dover rispondere in sede di processo a un centinaio di incriminazioni per violenze sessuali e spaccio di sostanze stupefacenti.
“Justin aveva quindici anni e P. Diddy lo ha coinvolto ben presto nelle sue feste a base di sesso e droga. Ha fatto sesso con lui e ha lasciato che altre persone abusassero del giovane cantante”, così Knight che ha spiegato il coinvolgimento di Bieber con “la sua debolezza: non proveniva da una famiglia benestante, non aveva nessuno che poteva difenderlo. Peccato: Bieber avrebbe potuto diventare il nuovo Michael Jackson, aveva il talento per farlo. Diddy gli ha rovinato la vita e la carriera”.
E Bieber? Tace. Da quando i media hanno iniziato ad occuparsi della vicenda processuale di P. Diddy, il cantautore ha negato ogni richiesta di commento e di interviste.