Non solo Yamal: il Barcellona che domina la Liga è una fabbrica di baby gioielli
Nell'ultima sfida di Champions, Flick ha chiuso con otto ragazzi del vivaio. Il ridimensionamento economico ha portato al lancio 'mirato' dei giovani, col paradosso che il più promettente (Ansu Fati) sembra stare perso
Lamine Yamal è l'uomo copertina, il faro, il richiamo. Ma dietro al ragazzino che il giorno dopo il suo diciassettesimo compleanno ha vinto l'Europeo con la Spagna, titolarissimo di Luis De la Fuente, c'è una cantera che è tornata a essere eccezionale. Il Barça che guida la Liga e che è l'unica squadra spagnola nelle prime 8 della Champions poggia le basi sul suo vivaio: nell'ultima uscita europea, il 5-2 a Belgrado con la Stella Rossa, i blaugrana hanno chiuso con 8 canterani in campo: Iñaki Peña, Martin, Casadò, Yamal, Gavi, Fermin, Olmo e Sergi Dominguez, che ha sostituito Cubarsì.
