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Le disfunzioni sessuali possono essere sintomo di alcune gravi malattie: ecco quali


I problemi sotto le lenzuola potrebbero essere segnali di patologie più gravi

Riccardo Cristilli

16 novembre – 08:36 – MILANO

IO problemi di natura sessuale potrebbero essere dei segnali di patologie più importanti, che compromettono la qualità della vita più di quanto non facciano le disfunzioni sessuali. L'eiaculazione precoce e la disfunzione erettile nell'uomol'alterazione del desiderio nella donna, sono talvolta collegate al diabete.

i problemi nascosti dietro le disfunzioni sessuali

Al di là del disagio che può causare durante l'intimità, la disfunzione erettile nell'uomo può essere un segnale di diabetein particolare se si tratta di soggetti che hanno anche altri fattori di rischio come l'obesità. Non solo, perché può essere puramente collegato alla sindrome metabolicaalla dislipidemia e può anticipare la comparsa di importanti eventi vascolari. Secondo gli studisi di Diabetologia di Humanitas Gavazzeni, la comparsa di una disfunzione erettile in un uomo con diabete aumenta di 3-4 volte la probabilità di andare incontro a una malattia cardiovascolare rispetto a chi ha il diabete ma non ha problemi di erezione. Infatti oltre a considerare che il diabete comporta un'alterazione dei piccoli vasi, queste complicanze vascolari e neurologiche sono il sintomo di una compromissione più vasta. Anche l'eiaculazione precoce è collegata al diabete, sembra colpisca 4 uomini con diabete su 10 e potrebbe oscurare anche la difficoltà dell'erezione con cui è collegata.

i problemi sessuali delle donne

Per quanto riguarda le donne, studiare l'effetto del diabete sulle disfunzioni sessuali è più complesso non essendoci sintomatologie fisiche evidenti come nell'uomo, in quanto sono disturbi di natura sia organica sia psicologica. In particolare per le donne si assiste a un calo del desiderio che prelude all'eccitazione e comporta un minore afflusso di sangue nella zona genitale e una minore lubrificazione.

Per la donna con diabete non controllato aumenta il rischio di vulviti, vaginiti e infezioni che non complicano la vita sessuale. Secondo la ricerca, per la donna con diabete la possibilità di sviluppare una disfunzione sessuale viaggia in parallelo all'indice di massa corporea. Molti specialisti, però non chiedono alla donna se presenta disfunzioni sessuali, rendendo più complicato anche anticipare l'insorgenza di alcune patologie. La ricerca sta andando nella direzione delle identità dei farmaci chiamati analoghi recettorialicapaci di agire su tre recettori, per ripristinare un equilibrio più efficace nel controllo metabolico.





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