Marini punge Marquez: “Marc campione 2025? Già scritto, c’è tanto interesse…”
Il pilota Honda, fratello di Valentino Rossi, parla della prossima stagione, coinvolgendo lo spagnolo, futuro pilota factory Ducati: “Penso che la vittoria del prossimo anno sia già scritta. Ma Pecco potrebbe entrare nella storia”
Presente e futuro della MotoGP si incrociano a Barcellona. Nel fine settimana Jorge Martin e Francesco Bagnaia si lotteranno per il titolomentre da martedì si inizierà a pensare al 2025. E Marc Marquez sarà l'osservato speciale nei primi test come pilota ufficiale Ducati. Un cambio di scuderia che ha fatto discutere proprio come il commento rilasciato da Luca Marini prima delle prove libere. A chi tra i media gli chiedeva un'opinione sul futuro team factory Lenovo, il pilota Honda, fratello di Valentino Rossi, ha replicato affermando che una vittoria dello spagnolo sarebbe particolarmente approvata da molti.
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Marini usa pochi giri di parole per esprimere le sue perplessità: “Non ho idea di come andrà il 2025, ma noto tanto interesse a far vincere di nuovo Marquez. Per questo motivo penso che la vittoria del prossimo anno sia già scritta”. Tuttavia, secondo il ventisettenne marchigiano, Bagnaia potrebbe trarre vantaggio dalla sfida contro l'otto volte iridato: “Sicuramente Pecco avrà l'occasione della sua vita per confermarsi tra i più grandi della storia. Qualora dovesse riuscire a battere Marquez e a vincere il Mondiale il prossimo anno, tutti finalmente lo riconosceranno per il campione che è. Finora non gli è stato dato abbastanza merito per i due titoli di fila vinti in MotoGP”.
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Luca si sofferma anche sulla lotta iridata: “Per Pecco è un bene tornare a Barcellona, perché potrebbe vincere tranquillamente entrambe le gare. Purtroppo per lui rischia di non essere sufficiente. Dovrà essere furbo e costringere Jorge a commettere un errore, soprattutto nella gara di domenica. È complicato perché Martin potrà sicuramente salire sul podio: insieme a Bagnaia è il pilota più in forma e ha la moto migliore in griglia”. Marini analizza anche la situazione in Honda. Si conclude un 2024 molto difficile, che lo ha visto faticare con la RC213V e raccogliere solo 14 punti: “Il grip al posteriore resta il nostro problema principale. Martedì proveremo altri pezzi, ma non ci saranno rivoluzioni. Quando sarà possibile, parlerò con Aleix Espargaro e Albesiano”. Acquisti decisivi per provare a rilanciare la Honda.
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