Competenze non cognitive: linee guida specifiche, piano straordinario triennale di formazione per i docenti. 7 milioni di euro all'anno dal 2025. Emendamento alla Legge di Bilancio – Orizzonte Scuola Notizie
Un emendamento alla Legge di Bilancio 2025, presentato da Noi Moderati, punta sullo sviluppo delle competenze non cognitive e trasversali degli studenti. L'obiettivo è chiaro: promuovere una crescita armonica e completa della persona, valorizzando i talenti individuali e integrando i saperi disciplinari con abilità fondamentali per la vita.
Il Ministero dell'Istruzione e del Merito, secondo i proponenti (primo firmatario il deputato Maurizio Lupi) si deve impegnare a favorire iniziative specifiche nelle scuole di ogni ordine e grado, statali e paritarie, nel rispetto dell'autonomia del collegio docenti.
Per raggiungere questo ambizioso traguardo, il Ministero deve adottare linee guida con indicazioni metodologico-didattiche, coerenti con le indicazioni nazionali per il curricolo. Inoltre, avvierà una mappatura delle esperienze e dei progetti già attivi nelle scuole italiane per contrastare la dispersione scolastica e la povertà educativa, analizzandone l'impatto ei risultati.
È previsto anche un Piano straordinario di formazione triennale per i docentiorganizzato in collaborazione con diverse istituzioni, tra cui l'Indire, università ed enti accreditati. Per finanziare queste iniziative, le risorse dedicate saranno incrementate di 7 milioni di euro annui a partire dal 2025.
Infine, partirà una sperimentazione nazionale triennale per lo sviluppo delle competenze non cognitive e trasversali nei percorsi scolastici, con la partecipazione di scuole, università ed enti di formazione. Al termine del periodo di sperimentazione, il Ministro dell'Istruzione presenterà una relazione al Parlamento sugli esiti ottenuti.