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Nfl, Kansas City ko dopo 338 giorni. Pittsburgh, vittoria senza touchdown


In attesa del Monday Night tra Dallas e Houston, i risultati dell'undicesima settimana di stagione regolare: Buffalo batte i campioni in carica, Green Bay passa a Chicago all'ultimo secondo

18 novembre – 07:21 – MILANO

Kansas City perde per la prima volta da Natale 2023, a Buffalo contro i Bills. Non ci sono dunque più squadre imbattute nella Nfl dopo undici settimane di competizione. Pittsburgh s'impone in volata su Baltimora nella sfida al vertice dell'Afc North, nell'altra partitissima tra le 12 della domenica di football. Il Monday Night che completerà la giornata sarà il derby texano Dallas-Houston.

BUFFALO-KANSAS CITY 30-21

I Chiefs (9-1) campioni in carica non perdevano da 338 giorni. Cadono a Buffalo nella solita sfida “tirata” tra le due squadre. In volata la differenza la fa una corsa da 26 yard di Josh Allen sino all'end zone su un 4° down con due yard da prendere. Kansas City aveva rischiato spesso in stagione, ma s'era sempre salvata, stavolta non ha scampo: Patrick Mahomes viene intercettato da Terrell Bernard, dopo che c'era già riuscito a inizio gara Taylor Rapp: game over. “Torna” che a piegare la squadra di Coach Reid siano proprio i Bills (9-2) prima loro alternativa in prospettiva testa di serie n. 1 della Afc e soprattutto Super Bowl. Buffalo gioca meglio: prevale come tempo di possesso, 34', e yards complessive, 366 a 259. Corre per 3 touchdown, due volte nel primo tempo con James Cook e poi appunto con Allen, esibisce un attacco equilibrato passaggi/gioco sul terreno. E la difesa è solida, persino il vecchio Von Miller mette le mani addosso a Mahomes. Che lancia tre touchdown: due per il tight end Noah Gray, uno per il ricevitore Xavier Worthy, ma Travis Kelce fa scena muta, solo 8 yard di presa, e il tackle offensivo Jawaan Taylor è una calamità, in protezione. Allen lancia un intercetto (di Chamarri Conner), ma all'inizio del inizio 4° quarto trova in end zone Curtis Samuel e poi al fotofinish fa la differenza con le gambe oltre che col braccione.

PITTSBURGH-BALTIMORA 18-16

Gli Steelers (8-2) sono la criptonite di Lamar Jackson. La difesa di Pittsburgh ridimensionò una volta di più l'attacco dei Ravens (7-4) battuti per la settima volta negli ultimi otto confronti diretti. Stavolta senza nemmeno segnare un touchdown: bastano 6 calci di Chris Boswell, il più lungo da 57 yard di distanza. La differenza la fanno gli errori di Baltimora, 12 penalità e due field goal sbagliati da Justin Tucker, e le tre palle recuperare: forzando i fumble di Derrick Henry e Isaiah Lively e intercettando Jackson grazie a una prodezza di Payton Wilson. La difesa di Coach Tomlin, un classico, firma il gioco decisivo: forza l'incompleto di Lamar sulla conversione da 2 punti per pareggiare a 1' dalla fine dopo il lancio da 6 punti per Zay Flowers. Poi Najee Harris chiude il 1° down che sigilla la vittoria degli Steelers nonostante gli stenti di Russell Wilson. I Ravens avevano vinto a Cincinnati la scorsa settimana grazie a una mancata conversione da 2 punti dei Bengals. Chi di conversione ferisce…

Il quarterback dei Cincinnati Bengals Joe Burrow (9) lancia mentre viene placcato dal linebacker dei Los Angeles Chargers Daiyan Henley (0) durante la seconda metà di una partita di football della NFL, domenica 17 novembre 2024, a Inglewood, California (AP Photo/Gregory Toro)

nfl, le altre partite

Green Bay (7-3) vince 20-19 all'ultimo secondo a Chicago (4-6): Brooks blocca il calcio di Santos da 46 yard. Una super presa di Watson, scatenato, è il gioco chiave per il sorpasso nel finale concitato. Detroit (9-1), capolista in Nfc, disintegra 52-6 Jacksonville (2-9): cinquantadue punti sono il massimo stagionale segnato in assoluto. Goff lancia per 412 yard e 4 mete, i Lions perdono per infortunio il linebacker Anzalone. Minnesota (8-2) sbanca Nashville prevalendo 23-13 sui Titans (2-8), Seattle (5-5) vince 20-17 a Santa Clara, casa 49ers (5-5): a 12” dalla fine Smith corre in end zone con la difesa di San Francisco, che perde Bosa per infortunio, che gioca alle belle statuine. Denver (6-5) tritura 38-6 Atlanta (6-5): prima partita di Nix, il quarterback matricola, oltre le 300 yard di lanci. I Los Angeles Rams (5-5) s'impongono a Foxboro superando 28-22 New England (3-8) con Kupp e Nacua dominanti entrambi oltre le 100 yard di prese, Miami (4-6) doma 34-19 Las Vegas (2-8), Indianapolis (5-6) vince a Est Rutherford 28-27 beffando i Jets (3-8) con una corsa di Richardson, tornato titolare, per il ribaltone a 46” dallo scadere. New Orleans (4-7) maltratta 35-14 Cleveland (2-8) con Taysom Hill che corre tre volte in end zone, infine nel Sunday Night i Los Angeles Chargers (7-3) piegano 34-27 Cincinnati (4-7) ) grazie a un touchdown di Dobbins a 18” dalla fine.





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