La morte di Margaret Spada, il preside dell’istituto in cui ha studiato: “La scuola non è attrezzata contro gli effetti dei social” – Orizzonte Scuola Notizie
Una profonda commozione ha avvolto la città di Lentini, in provincia di Siracusa, per l'ultimo saluto a Margaret Spada, la giovane di 22 anni tragicamente scomparsa a Roma durante un intervento di rinoplastica parziale.
Centinaia di persone hanno partecipato alla camera ardente e ai funerali. Il sindaco Rosario Lo Faro ha proclamato il lutto cittadino, esprimendo il profondo sgomento della comunità e la vicinanza alla famiglia colpita da questa drammatica perdita. “La prematura scomparsa della nostra giovane concittadina Agata Margaret Spada ha suscitato nella comunità profondo sgomento ei più autentici sentimenti solidaristici e di vicinanza alla famiglia colpita da una così drammatica perdita”ha dichiarato il primo cittadino. Intanto, la Procura di Roma ha aperto un'inchiesta sulla vicenda, iscrivendosi nel registro degli indagati due medici, padre e figlio.
La morte di Margaret ha scosso profondamente anche il liceo classico Gorgia Vittorini di Lentini, dove la giovane aveva studiato. Il presidente, Vincenzo Pappalardo, ha espresso la necessità di una riflessione all'interno della scuola sul ruolo dell'informazione e dei nuovi mezzi di comunicazione: “Stiamo riflettendo, come scuola non siamo attrezzati per riuscire a costruire griglie critiche sull'uso di questi nuovi mezzi di comunicazione, in questo la scuola rimane antica”.
Il corpo docente si è riunito per un'intera giornata per confrontarsi sulla tragedia e sul rapporto tra i giovani e le nuove tecnologie. “La scuola non poteva non esserci – ha aggiunto il preside – perché è una ragazza nostra che noi abbiamo conosciuto, abbiamo voluto bene, abbiamo fatto crescere”.
Pappalardo ha sottolineato l'importanza di educare i ragazzi a un uso consapevole e critico dei mezzi di informazione, un ambito in cui, a suo dire, la scuola, ancorata a metodi tradizionali, appare impreparata. “I ragazzi devono capire con esattezza, con attenzione come rapportarsi con questi nuovi mezzi di comunicazione, di informazione, c'è da capire questo”ha concluso il dirigente scolastico.