8 rinunce alla cattedra in una scuola di Monza: studenti iniziano anno senza docente – Orizzonte Scuola Notizie
A più di due mesi dall'inizio dell'anno scolastico, in un istituto di Monza manca ancora un docente fondamentale per il percorso formativo. L'Ufficio scolastico provinciale ha tentato ripetutamente di colmare il vuoto, ma tutte le Otto nomine effettuate sono state rifiutate dai candidati.
La situazione – come segnala Monza Today – riguarda l'Istituto Mosè Bianchidove è vacante la cattedra di progettazione per il corso serale CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio).
Gli studenti hanno evidenziato il problema sottolineando l'impatto negativo sulla loro preparazione in vista della maturità, in particolare per la seconda prova scritta. Molti frequentano il corso serale mentre lavorano, investendo tempo e risorse nella propria formazione, ma si ritrovano senza un insegnante per una materia cruciale.
L'Ufficio scolastico territoriale ha confermato che il primo docente individuato aveva rifiutato già il 31 agosto. Poi altre sette nomine hanno subito lo stesso destino, con l'ultimo rifiuto registrato il 14 novembre. La ricerca continua, ma i tempi stretti e la carenza di personale qualificato complicano ulteriormente la situazione.
L'assegnazione dei docenti, spiegano dall'Ufficio scolastico, avviene sulla base delle graduatorie provinciali delle supplenze. Nel caso del serale del Mosè Bianchi, non essendoci docenti titolari disponibili per la classe di concorso A037, si ricorre a supplenze annuali. Esiste la possibilità di attribuire fino a sei ore ai docenti del corso diurno, ma solo su base volontaria e senza obbligo di accettazione.
Il problema del reclutamento non si limita al Mosè Bianchi. Gli insegnanti più difficili da trovare sono quelli delle scuole primarie, in particolare per il sostegnoe per alcune discipline tecniche nelle scuole secondarie di secondo gradocome elettronica, informatica e meccanica. In molti casi, le scuole hanno dovuto gestire autonomamente la ricerca di personale, utilizzando gli interpelli, che da quest'anno sostituiscono le tradizionali MAD (messe a disposizione).
L'Ufficio scolastico provinciale sta lavorando per pubblicare un nuovo bollettino delle supplenzecercando di assegnare le residue disponibilità.