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Wta 1000 di Roma: Stefanini l’unica italiana a passare il turno, fuori le altre


Vittoria nel derby italiano per la numero 179 del mondo: eliminata la 17enne Paganini. Fuori anche Trevisan e Pigato

Luigi Ansaloni

8 maggio – 00:45 – MILANO

Quattro erano le azzurre impegnate nella prima giornata del tabellone femminile del Wta 1000 di Roma, e l'unica vittoria italiana è arrivata in un derby. Avanza al secondo turno Lucrezia Stefanini, 25 anni, numero 179 del mondo, che si è aggiudicata per 7-5 6-3 la sfida contro Vittoria Paganetti, 17 anni da Bari, proveniente dalle qualificazioni, numero 818 del mondo.

la partita

Una partita lottata soprattutto nel primo set, poi è venuta fuori la maggiore esperienza e fisicità della Stefanini, ma comunque la pugliese ha dimostrato che la stoffa c'è. Al prossimo round la venticinquenne toscana, nata a Carmignano, in provincia di Prato, se la vedrà con la ceca Linda Noskova, testa di serie numero 29 e sicuramente avversaria molto insidiosa.

qui trevisan

Si ferma invece all'esordio la corsa di Martina Trevisan. La 30enne toscana (n.87 WTA) non è riuscita a superare l'ostacolo Yulia Putintseva (n.41 WTA), una delle tenniste più in forma del momento, battuta per 6-3 6-4 in un'ora a quarantadue minuti di gioco sul Centrale del Foro Italico.

il match

La partita comunque è stata equilibrata, ma la kazaka, allenata da Matteo Donati e che vanta un quarto di finale a Foro nel 2020 come miglior risultato, è stato più brava nei momenti decisivi. Per la Putintseva è stata la dodicesima vittoria dell'anno in un Wta 1000: solo Swiatek, Rybakina e Collins ne hanno vinte di più in stagione, questo per far capire l'ottimo momento di forma della giocatrice.

le altre

Subito fuori dagli Internazionali anche Lisa Pigato, 20 anni, numero 303 della classifica Wta. Punteggio netto in questo caso, con un 6-1 6-0 in favore dell'americana Shelby Rogers, in una partita durata un'ora di gioco e in un match sostanzialmente senza storia. Negli altri incontri da segnalare, sul Centrale, la bella vittoria di una ritrovata Paula Badosa sulla fenomenale russa Mirra Andreeva: 6-2 6-3 a favore della spagnola.





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