Si alza il sipario sul Rally de Portugal e continua il duello Neuville-Evans

Nemmeno il tempo di riprendersi dalle emozioni del Croatia Rally che il WRC torna in campo sugli sterrati di Matosinhos per il cinquantasettesimo Rally del Portogalloquinta prova di un campionato che al momento risulta molto più incerto rispetto alle passate edizioni. Il tondo lusitano vedrà un nuovo “tondo” del duello iridato tra Thierry Neuvilleleader del campionato con la Hyundai i20 N Rally1, ed Elfyn Evans che lo segue a ruota con la migliore Toyota GR Yaris Rally1. Con un margine di appena sei punti a dividerli in classifica generale, i due “big” del WRC non possono permettersi il minimo errore ed anche la Power Stage finale di Fafe può essere determinante.

LA “SORPRESA” FOURMAUX INSEGUE

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Ovviamente sono “top team” hanno dispiegato le forze migliori in Portogallo per affiancare Neuville ed Evans, anche in ottica classifica Costruttori. La Hyundai schiererà Ott Tanak e Dani Sordomentre la Toyota Gazoo Racing metterà in campo una “super squadra” con Takamoto Katsuta ed i “autisti ospiti” Sébastien Ogier e Kalle Rovanpera. Soprattutto quest'ultimo è pronto a sparigliare le carte dopo lo splendido successo in Kenya. Occhio anche ad Adrian Fourmaux che con la Ford Puma Rally1 di M-Sport si sta ritagliando una prima parte di campionato ai vertici. Il francese attualmente è terzosia pure staccato di ventisette punti da Neuville, ed intende continuare questo buon momento. Minori ambizioni per Gregoire Munster con la seconda Puma: l'obiettivo del lussemburghese è conquistare qualche punto ed incamerare ulteriore esperienza.

WRC2: TESTA A TESTA TRA ROSSEL E SOLBERG

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La classe WRC2 si presenta in Portogallo con una classifica estremamente incerta. Al comando ci sono, a pari merito con 43 punti, Oliver Solberg con la Skoda Fabia e Yohan Rossel con la Citroen C3; sempre su Citroen C3 incalza da presso Nikolaj Griazin che è staccato dalla vetta di soli tre punti. Dopo lo sfolgorante inizio di stagione seguono in calo le “quotazioni” delle Toyota GR Yaris Rally2: Sami Pajari, Georg Linnamae e Jan Solans potrebbero comunque ritagliarsi grosse soddisfazioni. Oltre a Gus Greensmith con la Skoda Fabia, al via altri due “nobili decaduti”: l'inglese Kris Meeke torna in scena con una Hyundai i20 N Rally2 ed il francese Pierre-Louis Loubet, ex-pilota di M-Sport, si rimette in gioco con una Skoda di Toksport. E nel WRC2 c'è anche Roberto Dapràanche lui alla guida di una Skoda Fabia: assieme a Matteo Fontanain campo con la “classica” Peugeot 208 Rally4, dovrà difendere l'onore dell'Italia in questa gara. Mauro Miele non sarà infatti in gara nella Coppa WRC Master al pari di Armin Kremer e degli altri protagonisti della categoria: Pierre Lafay su C3, Jean-Michel Raoux suYaris e Miguel Granados su Fabia sono pronti a ritagliarsi il loro “momento di gloria”.

NEL WRC3 CRESCONO LE CLIO

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Sembra tramontato il predominio assoluto delle Ford Fiesta nella WRC3anche se Jan Cerny, Bruno Bulacia e Diego Dominguez jr sono comunque i principali indizi per la vittoria di classe. In Portogallo saranno infatti ben tre le Renault Clio Rally3 in campo, tutte affidate a piloti francesi: attenzione in particolare a Matteo Chatillon e Tom Pieri che nei test hanno dimostrato ottimi riscontri. A completare lo schieramento i piloti della serie portoghese con Armindo Araujo, Ricardo Teodosio e José Pedro Fontes favoriti per il successo. Tra le numerose Peugeot 208 Rally4 iscritte alla serie lusitana, spicca quella dell'ucraino Anton Korzun.

NEUVILLE PRIMO LEADER A FIGUEIRA DA FOZ

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Per intanto questa sera è scattata la corsa con la Superspeciale in notturna di Figueira da Foz. Thierry Neuville ha sigillato lo scatto migliore conquistando subito la leadership con la sua Hyundai. Sgomitano in molti alle sue spalle: Sébastien Ogier conferma l'ottimo momento di forma occupando il secondo posto sulla migliore delle GR Yaris Rally1. Il francese vanta un secondo e quattro decimi di vantaggio sulla i20 N Rally1 di Ott Tanak e sulla Yaris di Takamoto Katsuta, autori del terzo tempo ex-aequo. Meno brillante la partenza di Kalle Rovanpera ed Adrien Fourmaux, rispettivamente quinto e sesto sia pure con distacchi ancora facilmente recuperabili, e soprattutto di Elfyn Evans che chiude la superspeciale solamente con l'ottavo tempo, preferendo risparmiare le forze per le speciali vere e proprie che scatteranno da domani. Nella WRC2subito lotta all'ultimo sangue tra i “big” di categoria con Yohan Rossel primo leader con un secondo e sei decimi di margine su Solberg. Costretti ad inseguire Greensmith e Gryazin, rispettivamente al quarto e quinto posto di classe alle spalle del locale Araujo. Che anche in questa classe ci si dia da fare lo dimostra il distacco di Rossel nei confronti di Neuville: appena quattro secondi e sette decimi. Domani, poco dopo le otto, si comincia a fare sul serio con il primo passaggio di Mortagua.