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Juve, se Bremer va via si raddoppia: con Calafiori spunta O’Brien del Lione


La lista bianconera: Pavlovic resiste, per Lacroix cresce la concorrenza. E a destra piace Tiago Santos




Giornalista

11 maggio 2024 (modifica alle 10:07) – MILANO

Maggio è tempo di bilanci, possibilmente titoli da vincere, sicuramente strategie per il futuro. La Juventus è vicinissima alla qualificazione alla prossima Super Champions e mercoledì giocherà la finale di Coppa Italia contro l'Atalanta, grande chance per tornare ad alzare trofei dopo due anni di nulla. La squadra è giustamente concentrata sul finale di stagione, ma Cristiano Giuntoli ei suoi collaboratori stanno già studiando azioni e reazioni sul mercato. Se su certi obiettivi c'è l'intenzione ferma di affondare il colpo in estate (vedi Calafiori del Bologna e Koopmeiners dell'Atalanta), altri (soprattutto in difesa e in attacco) sono legati a uno scenario che contemplano sacrifici (giovani come Huijsen o Soulé) o cessioni illustri. La dirigenza bianconera vuole farsi trovare pronta a ogni evenienza e, tra queste, c'è anche la possibile partenza di Gleison Bremer, la colonna della retroguardia. Il brasiliano ha una clausola che scatterà solo nel 2025, ma tra le parti c'è una sorta di gentlement agreement, per cui se nell'estate alle porte si presentasse un'offerta da 60 milioni di euro, la Juve aprirebbe all'addio. A quel punto, naturalmente, alla Continassa aggiungerebbero non uno, ma ben due difensori alla rosa. Anche perché in uscita c'è già Alex Sandro (in scadenza, non sarà rinnovato) e su Tiago Djaló si ragionerà più avanti: non è escluso che il portoghese possa andare un anno in prestito per recuperare la condizione persa durante il lungo periodo di inattività causa infortunio.

voglia di premier, ma…

Non è un mistero che Bremer, come tanti suoi colleghi, sia attratto dalla possibilità di giocare prima o poi in Inghilterra. A mettere il difensore brasiliano nel mirino è da tempo il Manchester United, che però ha mancato la qualificazione alla prossima Champions. Dettaglio non da nulla, sebbene lo United sia sempre lo United. Bremer, però, potrebbe essere meno propenso a lasciare la Juve, che giocherà verosimilmente Champions e Mondiale per Club, per una squadra che, se va bene, sarà in Europa League. D'altro canto, Giuntoli sa benissimo che potrebbero emergere nuovi pretendenti e quindi meglio farsi trovare pronti.

in entrata

Come detto, l'addio di Bremer presupporrebbe l'arrivo di un centrale fisico, da aggiungere a Riccardo Calafiori, individuato già da mesi come rinforzo a prescindere per la retroguardia. Il Bologna non farà sconti, serviranno circa 25 milioni, ma alla Continassa sono fiduciosi. Più incerta sarebbe la caccia al sostituto di Bremer. Tra i profili sondati e apprezzati da tempo c'è Strahinja Pavlovic del Salisburgo. Ha una discreta esperienza internazionale (ha già giocato in Champions e con la nazionale serba), ma pura qualche controindicazione, come il prezzo (almeno 25 milioni, avendo il contratto sino al 2027), la concorrenza di big inglesi e tedeschi e il piede: è mancino, esattamente come Calafiori. Particolare non da nulla, se si dovesse passare come sembra alla difesa a quattro. Un'occasione di mercato potrebbe invece essere Maxence Lacroix, centrale del Wolfsburg seguito da vicino puro dal Milan. Ha il contratto in scadenza nel 2025 e gioco forza la valutazione del cartellino non può essere troppo alta: con 15 milioni ci sono buone chance di strapparlo ai tedeschi.

nome nuovo

Nella lista di Giuntoli e degli uomini mercato bianconeri c'è però anche una new entry. Si tratta di Jake O'Brien, gigante irlandese (197 centimetri) del Lione. Classe 2001, destro di piede, è arrivato in Francia solo la scorsa estate dalla Serie B belga. Alla prima stagione in un torneo di un certo livello, O'Brien ha sorpreso un po' tutti, nonostante l'annata non particolarmente felice del Lione. Tra le caratteristiche, oltre alla prestanza fisica, il vizietto del gol: ben quattro in 25 presenze in Ligue 1. Considerazione non da poco, vista la difficoltà nel realizzare evidenziata dalla Juve del 2023-24. Il casting, comunque, andrà avanti anche nelle prossime settimane, con gli occhi puntati pure sul mercato italiano.





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