Duemila tifosi a Casteldebole: Motta parla, i giocatori ballano sul tetto degli spogliatoi

Duemila tifosi. E i giocatori sul tetto degli spogliatoi di Casteldebole che cantano “Vogliam la Champion League…”, Thiago che chiede silenzio e dice “Voi ci siete sempre stati. E non solo adesso in un momento bellissimo ma sempre, anche quando le cose non andavano al meglio”. E batte il dito sul tetto della propria macchina e poi sorridendo, dopo aver esultato con la gente e distribuito abbracci, fa: “Ora fatemi uscire, la macchina è bloccata, devo andare a dormire…”. E tutti a ridere. “Thiago resta con noi!”, urlano tutti. Scena di ordinaria euforia a Casteldebole, ormai un rito: almeno duemila tifosi hanno atteso la squadra di rientro da Napoli così come avevano fatto dopo le trasferte vinte a Bergamo ea Roma contro Lazio e giallorossi. Bologna è “in love”: totalmente.

tutti per Joshua

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Poi Saelemaekers sale sulla cancellata e avvia a squarciagola l'inno dello stadio “Bologna, la mia vita te la dedico…” e tutti cantano, telefonini spianati, la gente dentro alle cancellate assiepata e felice: la vittoria al “Maradona” ha portato un grande pezzo di Champions League e anche le dirette coi telefonini non mancano. Poco alla volta tutta la squadra sale sul tetto degli spogliatoi: Fabbian, Lykogiannis e Orsolini chiedono il silenzio generale e via col coro della Champions. E tutti a ballare. Poi arriva Joshua, sfortunatosi al Maradona, e parte il coro tutto per lui. Al quale partecipa la squadra. Bologna a un passettino dalla Champions è pazza di gioia.