Dai francesi eredi di Wemby al gigante canadese: i prospetti più intriganti del Draft 2024
I centri Sarr, Edey e Clingan, l'altro campione universitario Castle, Sheppard e Dillingham da Kentucky, gli altri europei Risacher, Topic e Buzelis, poi Shannon e Kolek. Ma tra i dodici nomi da tenere d'occhio c'è anche… il figlio di LeBron
Il Draft Nba 2024 non pare di quelli epocali. Non c'è un Tim Duncan, un LeBron James o un Victor Wembanyama a “tirare il gruppo” dei prospetti. Ma proprio per questo – con la precisazione che la caratura di ogni Draft si può valutare per davvero solo 3-5 anni dopo il suo svolgimento – è un Draft incerto, imprevedibile e intrigante. Senza certezze, in cui le competenze degli scout Nba saranno messe a dura prova. Facile scegliere quando sono disponibili fenomeni generazionali inequivocabili. Meno facile farlo quando la “separazione” tra i primi 10 è minima. Ci saranno sorprese, “scommesse” anche spericolate sul potenziale di qualche talento acerbo. Abbiamo almeno una certezza, adesso: che gli Atlanta Hawks sceglieranno con la prima chiamata il 26 giugno prossimo, a New York. Pochissimo altro.
