San Raffaele Hospital in MEDITeH BEYOND, telemedicine instrument of diplomacy Agenzia di stampa Italpress – Italpress
CATANIA (ITALPRESS/MNA) – A quattro anni dal lancio della piattaforma di Telemedicina, l'IRCCS Ospedale San Raffaele partecipa e sostiene MEDITeH BEYOND, incontro organizzato a Catania da DIPLOMATIA per analizzare e promuovere il ruolo della telemedicina nel mondo contemporaneo.
Nel corso dell'incontro è emerso il ruolo della telemedicina come prodotto di punta del Made in Italy, da promuovere ed esportare nei Paesi del Mediterraneo e non solo. L'equipe del San Raffaele e del Gruppo San Donato ha presentato gli ottimi risultati della propria piattaforma di telemedicina, che proprio in questi giorni ha raggiunto i 100mila iscritti.
Attivo dal 2019, il servizio nasce per agevolare il percorso clinico – diagnostico del paziente, limitando spostamenti e tempi di attesa per ricevere un parere clinico. Oggi è la più grande piattaforma di telemedicina in Italia, con circa 900 medici operativi.
“La telemedicina, insieme alle iniziative di domiciliazione che abbiamo già attivato da alcuni anni (come prelievi, ecografie e radiografie a domicilio), permettono al paziente di avere un archivio digitale sempre disponibile e un unico riferimento, chiaro e certificato, dei rapporti con il loro medico specialista”, ha affermato Federico Esposti, direttore operativo dell'Ospedale San Raffaele.
“Il progetto rientra nei piani di espansione delle attività del Gruppo San Donato all’estero, con particolare attenzione ai Paesi del bacino del Mediterraneo e del Medio Oriente: i pazienti provenienti da Paesi esteri potranno richiedere una seconda consulenza o completare parte del proprio percorso di cura a distanza e – a seguito di accertamenti o interventi di persona – continuano ad essere seguiti nel follow-up dal proprio specialista ovunque. Il continuo investimento in nuove tecnologie permette di portare l'eccellenza dell'ospedale San Raffaele oltre i confini dell'ospedale tradizionale” ha concluso Expoti.
L’incontro, a cui hanno partecipato rappresentanze diplomatiche di oltre 20 Paesi, è stata l’occasione per costruire ponti e collaborazioni, finalizzate a promuovere e migliorare, attraverso le nuove tecnologie, la salute dei cittadini dei Paesi del Mediterraneo.
-foto IRCCS Ospedale San Raffaele –
(ITALPRESS)
