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Si era spezzata a Capaci, ora rivive la stilografica di Giovanni Falcone


Il “bunkerino” di Giovani Falcone e Paolo Borsellino è uno degli scrigni di Palermo. Una Cappella Palatina laica che custodisce tesori preziosi almeno quanto i mosaici bizantini del “Regno del sole” normanno. Gli uffici al piano ammezzato del Palazzo di Giustizia di Palermo dove i due magistrati lavoravano fianco a fianco per sei anni, istruendo il Maxiprocesso a cosa Nostra.



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