Una cabina di regia nera: l’azzardo della premier Meloni che la isola a Bruxelles
Il coordinamento nero è partito, benedetto dall'applauso dei post franchisti di Vox. Dove porterà, sarà chiaro dopo il 10 giugno. Ma il piano di Giorgia Meloni è sostanzialmente questo: sommare i voti dei Conservatori e quelli dell'ultradestra di Marine Le Pen per incidere sui singoli dossier che passeranno dal Parlamento europeo.