Impagnatiello, oggi per la prima volta in aula parla il fidanzato omicida di Giulia Tramontano. Il racconto dell’orrore: “Sì, l’ho uccisa, l’ho colpita alle spalle e lei non ha potuto difendersi”
“Presi il coltello e la colpii alle spalle. Giulia non ebbe modo di difendersi”
Continua Impagnatiello: “Poi cercai di mangiare qualcosa, di distrarmi con un panino o qualcosa di pronto ma non avevo appetito, volevo tenermi occupato. Qualche minuto in cucina, per poi lasciarle spazio. Lei era in camera da letto o in un'altra stanza . Quando io uscii, entrai lei. Siamo alle 19.35. Io vado in camera, vago in casa Giulia stava preparando qualcosa per sé quando sentii un piccolo lamento, nel senso che si era fatta male a un dito tagliando dei pomodori”.
Qui c'è un susulto tra i banchi dei parenti. Impagnatiello prosegue: “Cadde un sacchetto da un cassetto con medicinali e cerotti, in salotto”. Chiesi cosa fosse successo, se avesse bisogno di aiuto ma non mi rispose. Glielo richiesi ma continuava a non rispondermi come se non esistessi. Era ciò che lei provava in quel momento, ero completamente invisibile ai suoi occhi. E fu lì, mentre lei era abbassata con questo sacchetto, io ero in piedi, sono rientrato in cucina… presi questo coltello con cui stava tagliando delle verdure…” La voce di Impagnatiello si blocca. “Mi posizionai immobile dietro di lei. E quando Giulia tornò…”. Altra pausa. “La colpii. Al collo”. Quante volte, chiede la pm. “Il numero di colpi non è mai stata un'informazione a mia disposizione. Ricordo che ero in cella quando lo sentii in tv. Ma non sarà mai un'informazione a mia disposizione. Resterò per sempre soffocato da questa informazione”. La presidente Bertoja offre un bicchiere d'acqua all'imputato e gli chiede nuovamente del numero dei colpi. “Ricordo che la colpii. Di fronte alla tv, nella sala”.
Altre domande sulla sua dinamica del delitto. “Io rimasi qualche secondo impalato dietro di lei. Si voltò qualche secondo…”. Arriva l'acqua per Impagnatiello, che non beve ma ringrazia. “Era frontalmente verso di me”. Pm Menegazzo: “Si ricorda a che ora?”. Impagnatiello: “Sarà stato prima delle otto”. Pm: “Giulia ha avuto modo di difendersi?”. Impagnatiello: “Non ce n'è stata occasione. È caduta a terra”. Pm: “Nessuna difesa?”. Impagnatiello: “No”
