Argentina, è morta Nora Cortinas, simbolo delle Madri di Plaza de Mayo
È morta a 94 anni Nora Cortinasimbolo delle Madri di Plaza de Mayo, che hanno lottato per i loro cari scomparsi durante la dittatura argentina tra il 1976 e il 1983. È stata la stessa organizzazione da lei co-fondata ad annunciarlo, celebrando la “leader indiscussa del movimento per i diritti umani in Argentina”.
“Norita”, come era conosciuta, si unì nel 1977 ad alcuni madri che chiedevano istantaneamente alla giunta militare di sapere cosa fosse successo ai loro figli, presi dalle forze di sicurezza e da allora scomparsi senza lasciare traccia.
Nel suo caso si trattava del figlio Gustavo, 24 anni, attivista della gioventù peronista, rapito nell'aprile del 1977 e rimasto ancora oggi uno dei 30.000 morti o desaparecidos durante la dittatura, una stima recentemente contestata dall'attuale presidente ultraliberale Javier Milei.
Divenute famose in tutto il mondo per il loro raduno in Plaza de Mayo ogni giovedì pomeriggio per avere notizie dei loro cari, con il tempo le Madri cominciarono anche a rivendicare la lotta dei figli perché era “ciò che avrebbe portato alla giustizia”, difendendo ” i loro ideali”.