Spazi pubblicitari nelle scuole? Costarelli (ANP): “aiutano, forniscono un contributo utile” – Orizzonte Scuola Notizie
Oggi scade il termine per gli istituti scolastici per inviare osservazioni e suggerimenti riguardo l'affidamento dei contratti di sponsorizzazione. Il Ministero dell'Istruzione aveva inviato un documento ai dirigenti scolastici nel mese di aprile per raccogliere feedback su questo tema.
Cristina Costarelli, presidente del liceo scientifico Newton e presidente dell'Associazione nazionale presidi di Roma, ha espresso un giudizio positivo sul documento ministeriale. In un'intervista con l'ANSA, Costarelli ha definito il documento “adeguato e corrispondente alla situazione scolastica”.
Costarelli ha condiviso la sua esperienza con i contratti di sponsorizzazione. In passato, ha sottoscritto piccoli contratti per qualche migliaio di euro, in cambio di spazi pubblicitari all'interno della scuola. Questi spazi pubblicitari includevano il logo o le locandine delle aziende sponsor.
In alcuni casi, la sponsorizzazione non era monetaria, ma avveniva in cambio di servizi. Ad esempio, il diario scolastico era finanziato da un'associazione che in cambio otteneva due pagine pubblicitarie per una libreria di quartiere o un'agenzia immobiliare locale. Queste sponsorizzazioni hanno fornito un contributo minimo ma utile alla scuola.
Costarelli ha evidenziato il potenziale delle sponsorizzazioni per le scuole, sottolineando che possono aprire molte possibilità. Tuttavia, ha anche sottolineato una disparità tra le regioni italiane. Nel nord Italia, le aziende possono sponsorizzare progetti per decine di migliaia di euro, mentre nel sud le realtà produttive spesso non hanno le stesse capacità finanziarie.
Il tema delle sponsorizzazioni nelle scuole non è nuovo. Costarelli ha ricordato che la possibilità di sponsorizzazioni era già stata introdotta a partire dal 2001. Questo suggerisce che, sebbene vi siano sfide, la sponsorizzazione rimane una strada percorribile e potenzialmente benefica per le scuole italiane.
