Anche Shiloh Nouvel non si chiamerà più Pitt. Un’altra figlia di Angelina Jolie rinuncia al cognome del padre
Anche la diciottenne Shiloh romanzofiglia di Angelina Jolie e Brad Pitt, ha rinunciato al cognome del padre. I l Los Angeles Times riporta che la ragazza, che ha compiuto 18 anni il 27 maggio, ha presentato lunedì una petizione alla Corte Superiore della contea di Los Angeles per cambiare il suo nome in Shiloh Nouvel Jolie.
E pensare che si diceva che la ragazza (la più piccola ad accettazione dei gemelli Vivienne e Knox, quindicenni) fosse quella più vicina al padre, che avesse anzi fatto richiesta di andare a vivere con lui. Di pochi giorni fa la notizia che Vivienne, che è stata assistente volontaria in una produzione di Broadway insieme alla madre, aveva scelto di firmarsi con il solo cognome della mamma. Qui però la questione è più delicata perché si tratta di un documento legale.
Vivienne, la figlia di Angelina Jolie e Brad Pitt rinuncia al cognome del padre
a cura della redazione Spettacoli
I figli (sei in tutto tra biologici e adottivi) avevano tutti il doppio cognome ma nel tempo diversi di loro hanno rinunciato a “Pitt”. Pace di origine vietnamita, Maddox di origine cambogiana e Zahara di origine etiope hanno rapporti complicati con il padre in particolare Maddoxoggi ventiduenne, che litigava con il padre già quando vivevano ancora tutti insieme e Pax, vent'anni, che alcuni anni fa aveva dichiarato che il padre era “un terribile essere umano” e hanno deciso di farsi chiamare solo Jolie. La causa di divorzio degli ex Brangelina dovrebbe concludere questa estate, dopo ben 8 anni, d'altronde i figli ormai sono quasi tutti maggiorenni, tranne i due gemelli, e ormai fuori tutela.
Pitt – Jolie, la causa di divorzio verso la conclusione. Shiloh vuole andare a vivere col padre
a cura della redazione Spettacoli
