La Serie C celebra un anno vincente e lancia il nuovo logo. Marani: “+40% di spettatori”

La Serie C lancia il suo nuovo logo, un mix di tradizione e innovazione, e festeggia una stagione estremamente positiva, con il raddoppio della copertura televisiva e il 40% in più di affluenza negli stadi. La location è la Triennale di Milano, il titolo della serata è evocativo: “La notte della Serie C”. Il presidente Matteo Marani si è riunito per l'occasione tutto il calcio italiano, in cui “noi siamo al centro, anello di congiunzione tra dilettantismo e professionismo e bacino per la formazione dei talenti”.

RINASCITA

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Sfilano i grandi volti che hanno militato in Do prima di calcare i palcoscenici più prestigiosi, da Gianfranco Zolaora vicepresidente della Lega Pro, a Marco Tardelli, da Gianluca Zambrotta a Giorgio Chiellinida Cristiano Lucarelli a Fabio Grosso, da Enrico Chiesa aIgor Protti. E poi gli allenatori Arrigo Sacchi eAlberto Zaccheroni. E i dirigenti Urbano CairoLuca Percassi, Adriano Galliani e Beppe Marotta, che hanno rievocato le loro sfide ai tempi della C, e Cristiano Giuntoli. In collegamento dal ritiro azzurro di Coverciano, Luciano Spalletti eGiovanni Di Lorenzo. “In Serie C non è affatto facile giocare, ti trovi davanti dei giocatori già fatti. È una condizione che ti aiuta molto a crescere”, ha osservato Tardelli che nel 1972 partì dal Pisa la scalata alle vette mondiali. Passerella, infine, anche per gli ex arbitri Casarin, CollinaRocchi e Rizzoli

complimenti di gravina

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Dal passato al presente, con la riforma Zola sul calcio giovanile che riceve il plauso del presidente della Figc Gabriele Gravina: “La Lega Pro è sempre molto attenta alla valorizzazione della politica dei vivai, condivido il meccanismo degli incentivi, questo è il futuro che deve diventare una vocazione”