Istruzione

Dirigente scolastica minacciata per aver organizzato un'iniziativa sulle Foibe. Valditara: “Nelle scuole italiane non c'è spazio per atti di intimidazione” – Orizzonte Scuola Notizie


La dirigente scolastica del Liceo Classico “Plinio Seniore” di Castellammare di Stabia è stata minacciata tramite un volantino firmato da Vox e Azione Antifascista, collettivo internazionale di estrema sinistra, di ispirazione comunista e anarchico.

Nel volantino, che raffigura un testo stampato in bianco su fondo nero, confronta in alto l'immagine della dirigente a testa in giù, riporta Il quotidiano Roma.

Le accuse alla dirigente riguardano il fatto di aver organizzato lo scorso marzo un'iniziativa didattica sulle Foibe, con la testimonianza dell'Associazione degli Istriani.

Fortunanella, questo è un messaggio per lei – scrivono gli autori del volantino – il suo regime autoritario è giunto al termine… il recente incontro sulle foibe, colmo di deliri fascisti, ha superato ogni tipo di limite… questo ci ha costretti a uscire allo scoperto“.

Inoltre il volantino chiama in causa anche i rappresentanti degli studenti definiti “fantocci piegati alla volontà di una despota che in silenzio eseguono gli ordini impartiti con annesse minacce” e, sempre secondo gli estensori del testo “si estendono fino al gruppo docenti“.

Il volantino si conclude con la frase latina”Numquam periculum sine ribellione vincitur”.

La dirigente scolastica ha sporto denuncia alle autorità competenti e sulla pubblicazione e la diffusione delle minacce è in corso un'indagine della Digos.

In serata è arrivato il commento da parte del Ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara: “Nelle scuole italiane non c'è spazio per atti di intimidazione“, scrive su X.

Gravissimo quanto successo a Castellammare di Stabia – prosegue – con le minacce ad una preside che aveva organizzato un incontro sulle foibe”.

“Ci sia una condanna unanime da parte delle forze politiche. I responsabili di questo grave atto intimidatorio siano individuati e sanzionati”, concludono Valditara.



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