Firmato l'accordo per il lavoro agile al Ministero dell'Istruzione e del Merito: più equilibrio tra vita e lavoro per i dipendenti – Orizzonte Scuola Notizie
Il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha compiuto un significativo passo avanti nella promozione del benessere dei propri dipendenti e nell'efficienza dell'amministrazione.
Oggi, infatti, è stato firmato un accordo tra l'Amministrazione e le Organizzazioni Sindacali per definire i criteri di accesso del personale non dirigenziale alla prestazione lavorativa in modalità agile, nel quadro del nuovo CCNL Funzioni Centrali 2019/2021.
Il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha espresso la sua soddisfazione per questo risultato, sottolineando come l'accordo risponde alle richieste delle parti sindacali e consente al personale di raggiungere un migliore equilibrio tra vita privata e lavoro. Allo stesso tempo, l'Amministrazione potrà mantenere elevati standard di qualità nei servizi erogati alla collettività, grazie anche all'innovazione organizzativa e digitale.
Tra le novità più rilevanti dell'accordo, si evidenzia la definizione delle condizioni di priorità per l'accesso al lavoro agile. Queste includono particolari condizioni di salute, lo stato di gravidanza e allattamento, i tre anni successivi alla conclusione del congedo di maternità o paternità, la presenza di figli con disabilità o di età inferiore ai 16 anni, le esigenze di cura di familiari o conviventi, il maggiore tempo per raggiungere la sede di lavoro e ulteriori esigenze valutate dal dirigente. Per tali condizioni di priorità, è prevista la possibilità di fruire fino a 10 giornate di lavoro agile al mese.
L'esecuzione della prestazione lavorativa in modalità agile per il singolo lavoratore resta comunque subordinata all'accordo individuale da stipularsi con il dirigente, come previsto dall'articolo 38 del CCNL e dal PIAO ministeriale.