Birre d’estate, ecco quali sono i brand regionali protagonisti della sfida sulle spiagge
Nelle birre il campionato italiano dell'estate 2024 si gioca su base regionale e fra tre player: a rappresentare la Sardegna è Ichnusa, per la Sicilia c'è in campo Birra Messina Cristalli di Sale e per la Puglia c'è la Raffo. Sono questi i tre brand che si stanno contendendo il mercato delle birre territoriali. Un segmento aperto alcuni anni fa e cresciuto in modo costante, grazie agli investimenti dei big del settore, che hanno visto nelle etichette locali la risposta all'interesse crescente degli italiani per il localismo.
«Oggi il consumatore è molto attento ai prezzi, ma ci sono valori per cui è ancora disponibile a spendere di più. E l'italianità, declinata nella regionalitàè certamente uno di questi – spiega Marco Pellizzoni, direttore commerciale Consumer panel Italia GfK – Il mondo della birra è riuscito ad utilizzare il concetto di regionalità e continua ad andare avanti».
Il primo è quello di Ichnusache, secondo i dati Gfk, ha conquistato quasi 8 milioni di nuove famiglie acquirenti nell'arco dell'ultimo anno. Del legame con la sua terra, la Sardegna, Ichnusa ha fatto un elemento differenziante quando Heineken (che l'ha rilevata nel 1986) ha deciso di distribuirla in tutta Italiainvestendo 73 milioni di euro per ampliare il birrificio di Assemini.
«Oggi Ichnusa è il brand numero uno sia per forza di marca sia per significantness, ossia per connessione emotiva con i consumatori – commenta la marketing manager Michela Filippi – E si è affermata perché è autentica ed esprime con orgoglio i valori dell'anima sarda». Lo conferma anche la nuova campagna pubblicitaria: un'operazione di reverse marketing per “prendere le distanze” dall'abbandono delle bottiglie di vetro, che accompagnerà tutta la stagione estiva.
Rientra nel portafoglio del gruppo Heineken anche Birra Messinache si è impostazione sul mercato nazionale con la versione ai cristalli di sale di Trapani prodotta in partnership con il Birrificio Messina e che, secondo Gfk, nel 2023 ha aumentato il suo parco acquirenti di oltre 3,4 milioni di famiglie. A enfatizzarne la regionalità è anche la novità 2024: Vivace, una lager arricchita dalle note dei limoni siciliani.
Una birra che se la gioca con Nastro Azzurro Stile Capri, con cui Peroni ha voluto esprimere il gusto agrumato dell'estate italiana e posizionarsi in un rito nazionale qual è l'aperitivo. Ma per il gruppo Peroni il 2024 è soprattutto l'anno di Raffostorica etichetta tarantina che è diventata il terzo brand del gruppo per volumi venduti e che è rilanciata lo scorso anno, con l'ampliamento della distribuzione e una nuova brand identità.
«Raffo incarna i valori di qualità italiana e territorialità alla base del percorso di premiumizzazione del nostro portafoglio prodotti stiamo che portando avanti da alcuni anni – afferma Viviana Manera, direttrice marketing di Birra Peroni –. Ecco perché su questo brand autenticamente pugliese stiamo investendo». Lo dimostra l'arrivo di Raffo Lavorazione Grezza, realizzato a partire da cereali pugliesi non raffinati, che, ha superato di oltre il 50% le previsioni di vendita.