Ladri senza cuore: scuola derubata di oltre 100 tra pc e tablet. L'amaro sfogo della preside: “Non si può costruire il futuro se non si ha rispetto per la scuola, ci tenevo a formare le classi digitali” – Orizzonte Scuola Notizie
Non poteva essere più amara la chiusura dell'anno scolastico per un istituto comprensivo di Pomigliano d'Arco, in provincia di Napoli. Due dei tre plessi di cui si compone l'istituto sono stati razziati nel giro di poco più di un mese, con un bottino complessivo di oltre 100 tra tablet e pc portatili appena acquistati con i fondi del PNRR.
L'ultimo colpo risale a due giorni fa quando i ladri si sono introdotti nel plesso di via San Giusto, nel rione Paciano, sottraendo una cinquantina di dispositivi elettronici destinati agli studenti. Un'azione gemella a quella messa a segno il 15 aprile nel plesso Cirino di via Buonpensiero, dove erano stati rubati altri 50 tra pc e tablet.
“Non si può costruire il futuro se non si ha rispetto per la scuola – denuncia la dirigente – Ci tenevo tanto a formare le classi digitali ma con questo atto sono costretta a ripartire da zero”. Un duro colpo per l'istituto che ora deve lavorare per recuperare il materiale necessario al nuovo anno scolastico.
La situazione è ulteriormente aggravata dalle carenze strutturali degli edifici. “Potremo proteggerci solo quando avremo telecamere e allarmi funzionanti, ma non dipende da noi” lamenta amareggiata la preside.
Sul posto si è recato l'assessore comunale. Secondo la scuola, si tratterebbe di furti mirati a realizzare un guadagno con la refurtiva, per un danno di oltre 10mila euro nell'ultimo mese. L'appello del personale e dei genitori è di avere maggiori sistemi di sorveglianza e controlli più efficaci del territorio.
