5 key things from Arne Slot's first Liverpool FC interview

Arne Slot ha rilasciato la sua prima intervista come allenatore del Liverpool FC, e abbiamo raccolto cinque cose chiave dall'olandese ora alla guida dei Reds.

1. Concentrarsi sul campo di formazione e sulla costruzione di relazioni

Alla domanda su cosa si concentrerà e sul suo stile di allenatore, Slot ha sottolineato il suo desiderio di avere un impatto sul campo di allenamento.

“Quando tornerò nei primi giorni, nella prima settimana che sarò qui, sarò davvero concentrato sul campo di allenamento”, ha detto.

“Penso che ci sia il luogo in cui puoi influenzare di più e devi influenzare di più, perché devi influenzare i tuoi giocatori, cosa comune a [the] modello di gioco e il tuo piano di gioco.

E penso che il punto sia proprio questo: trovare un modo di giocare che si adatti meglio ai giocatori e poi aggiustare magari un po' il piano di gioco in modo da poter vincere alcune cose.

Nell'intervista, le somiglianze con l'ex capo Jurgen Klopp vengono discussi, e uno sicuramente nasce dall'attenzione di Slot sull'essere una persona socievole e sull'avere forti rapporti con quelli del club:

“Ma è tutta una questione tattica e penso che ci sia qualcos'altro nell'essere un allenatore o un manager o come vuoi chiamarlo e cioè il rapporto che hai con le persone.

“I rapporti che ho con il mio staff ma anche con i giocatori, il modo in cui vanno d'accordo tra loro e i rapporti tra staff e giocatori – e penso che questa sia stata una delle cose, guardandola dall'esterno, in cui Jürgen è stato bravissimo a oltre allo stile di gioco.

“Questa è una sfida perché sono sicuro al 100% che molte persone che sono ancora in questo club lo amano ancora. Dobbiamo trovare un modo in cui le persone si abituino a me e al nuovo staff che sta arrivando, e ricevano la stessa energia in questo edificio e alla fine anche nello stadio perché è lì che conta tutto: dobbiamo esibirci durante Giochi.

“Ma per esibirsi lì, penso che sia importante avere una buona idea di come vogliamo giocare e una buona energia all'interno della squadra e tra le persone che lavorano al Liverpool”.

2. Imparare dagli allenamenti del Liverpool della scorsa stagione

Oltre a conoscere i fatti fondamentali di ciò che è accaduto al Liverpool la scorsa stagione, Slot ha spiegato di aver ripercorso non solo le partite ma anche gli allenamenti dei Reds – dove ha visto la “cultura” che Jurgen Klopp aveva creato all'interno del club.

“Ci sono due cose [why] per fare questo [..] per conoscere meglio i giocatori perché li vedi soprattutto durante le partite. E vuoi sapere anche qual è la cultura, come si allenano e a cosa sono abituati.

“Penso che sia sempre interessante se sei il successore di Jürgen Klopp e anche Pepijn Lijndersche lavora parecchio in campo, per vedere quali erano le loro idee in campo.

“Ho detto questo, cerchiamo tutti di rubarci qualcosa a vicenda – soprattutto questo lo si fa guardando le partite, ma se riesci a vedere il modo in cui si allenano, questo può solo aiutarti.

“Una cosa sia chiara: i giocatori non faranno più gli stessi esercizi, implementeremo le nostre cose. Ma è interessante vedere cosa hanno fatto anche durante la settimana”.

3. Parlare con i giocatori finora

Il nuovo allenatore dei Reds ha rivelato come ha parlato finora con alcuni giocatori, in particolare con capitano e connazionale Virgilio van Dijk:

“Ho contattato alcuni di loro, tutti dopo che Jürgen se n'è andato, perché pensavo che fosse davvero importante essere onesti con Jürgen ed essere onesti con i giocatori.

“Perché dovevano finire la stagione e non credo che sarei stato davvero felice se il mio successore avesse chiamato i giocatori prima che io lasciassi il club.

“Poi penso che sia normale iniziare con il capitano, che è Virgil [van Dijk]il che per me è facile perché potremmo parlare olandese!

“E da lì in poi ne ho chiamati alcuni altri, ma non molti perché la maggior parte di loro sono in preparazione, o in questo momento stanno giocando, agli Europei, e alcuni altri sono in preparazione alla Copa America.

“Quindi penso che il modo migliore sia mantenere una certa distanza ma anche interessarsi a loro. E sperando che la maggior parte di loro, soprattutto gli olandesi! – resteranno il più a lungo possibile in trasferta per raggiungere la finale.

“Poi dopo li incontrerò e penso che sia un modo migliore per conoscerci rispetto al telefono o alle riunioni su Zoom.”

4. Somiglianze con il Feyenoord come club

Anche se il Feyenoord potrebbe non essere un club delle dimensioni del Liverpool, ci sono alcune somiglianze con la città e il tipo di persone e tifosi, come ha notato Slot:

“L'ho già detto, ci sono alcune somiglianze tra Feyenoord e Liverpool. Entrambe sono città lungo il fiume, la gente lavora al porto, è una classe operaia dura, i tifosi apprezzano vedere la squadra.

“Penso che questi club come il Feyenoord e il Liverpool, da quello che ho visto, significano solo un po’ di più per i tifosi, significa solo un po’ di più se la squadra fa bene rispetto ad altri posti nel mondo.

“Questo è quello che ho provato al Feyenoord e mi aspetto di provare lo stesso anche qui ad Anfield”.

5. Il messaggio di Arne ai fan

Pressato per un messaggio finale ai fan, il 45enne ha avuto parole sagge sul cambiamento:

“C'è un cambiamento, ma spero che il cambiamento non sia così grande, perché abbiamo ancora gli stessi giocatori, abbiamo ancora gli stessi tifosi – e se entrambi faranno lo stesso lavoro, questo renderà la mia vita un molto più facile!

“Mi aspetto che si ripresentino nella prossima stagione, e lo stesso vale per i giocatori. Farò tutto ciò che è nel mio interesse e in mio potere per guidare la squadra nel miglior modo possibile”.