Elena Beccalli nuova rettrice dell’Università Cattolica, è la prima volta di una donna

Per la prima volta nella sua storia, l'Università Cattolica del Sacro Cuore ha una rettrice donna: è la professoressa Elena Beccalli, 50 anni, preside della Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative, che assumerà l'incarico dal 1° luglio prossimo per il quadriennio 2024-2028.

Nominato dal Consiglio di amministrazione dell'Ateneo, che si è riunito il 20 giugno, Beccalli succede al professor Franco Anelli. Una nomina in “rosa” che si affianca a quelle degli altri atenei milanesi: l'Università Statale il 18 aprile scorso ha nominato Marina Brambilla, il Politecnico nel 2022 ha indicatore Donatella Sciuto e l'Università Bicocca dal 2019 è guidata da Giovanna Iannantuoni che è anche presidente della CRUI, la Conferenza che delibera tutti i rettori italiani.

La decisione del consiglio d'amministrazione dell'Università Cattolica giunge dopo che, lo scorso 22 maggio, i docenti dell'Ateneo nei 12 Consigli di Facoltà avevano designato la professoressa Elena Beccalli con 636 preferenze su un totale di 685corrispondente a circa il 93% dei votanti.

«L'Università Cattolica del Sacro Cuore è per sua vocazione un Ateneo “universale”, dove il dialogo e il confronto sono aperti, liberi, interdisciplinari, orientati a creare reti e alleanze strategiche. Un'Università in grado di offrire – con rigore, creatività, coraggio – un contributo di pensiero alle questioni di frontiera, grazie al coordinamento delle numerose e qualificate iniziative della comunità accademica», ha detto la professoressa Beccalli nel ringraziare il corpo docente e il Consiglio di Amministrazione, che l'ha nominata alla guida dell'Ateneo.

«L'Università Cattolica deve avere la capacità di rinnovarsi, attuando un processo di innovazione che poggi su radici consolidate e riconosciute» poiché, ha aggiunto, «è chiamata a porsi come polo di riferimento, dalla forte proiezione internazionale, per una didattica e una ricerca di qualità, così da alimentare il circolo virtuoso tipico di una ricerca universitaria, preservando la nostra identità di comunità educante» .

L'intento ha continuato «è fare in modo che il nostro Ateneo sia un bacino naturale a cui possano attingere la società civile, le istituzioni, il mondo del lavoro e non da ultimo la Chiesa italiana e universale. Un modello che possa rappresentare la migliore università “per” il mondo».

Guardando al futuro dei corsi di studio, la professoressa Beccalli ha messo in evidenza che «la riconoscibilità della qualità dell'offerta formativa punterà, con uno sguardo lungo, sul valore dell'ibridazione interdisciplinare dei percorsi di studio e sull'innovatività richiesta dalle trasformazioni sociali e del mondo del lavoro. Il tutto avendo come prioritario, nel solco della nostra tradizione, la cura dello studente e la valorizzazione della sua esperienza di studio in spazi accoglienti, belli, funzionali e tecnologicamente all'avanguardia».

Il profilo

Elena Beccalli è il nono rettore nella storia dell'Ateneo, precedentemente hanno ricoperto l'incarico il fondatore Padre Agostino Gemelli (1921-1959), Francesco Vito (1959-1965), Ezio Franceschini (1965-1968), Giuseppe Lazzati (1968-1983), Adriano Bausola (1983-1998), Sergio Zaninelli (1998-2002), Lorenzo Ornaghi (2002-2012), Franco Anelli (2013-2024).

Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari nella Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative, dove dal 2014 ha ricoperto il ruolo di preside, Elena Beccalli è ricercatrice associata del Centre for Analysis of rischio e regolamentazione della London School of Economics (Regno Unito), in cui precedentemente è stata anche tutor fellow, docente e visiting professor. È accademico del Centre for Responsible Banking & Finance della University of St Andrews. È stata visiting professor al Singapore Institute of Management e al China Center for Economic Research dell'Università di Pechino.

È direttore del Centro di ricerca sul credito cooperativo dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. È presidente della sezione italiana dell'Associazione Europea per il Diritto Bancario e Finanziario (AEDBF). È stato membro del consiglio direttivo dell'Accademia Italiana di Economia Aziendale (AIDEA) e co-presidente della European Financial Management Association. È co-editore di Rivista di gestione finanziaria, mercati e istituzioni.

È membro del Comitato scientifico della Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice. Fa parte del gruppo di esperti su investimenti socialmente responsabili della Conferenza Episcopale Italiana. È stata coordinatrice del percorso sul Documento Oeconomicae et pecuniariae quaestiones, promosso dall'Università Cattolica del Sacro Cuore in collaborazione con l'Arcidiocesi di Milano. È stata senior expert del Villaggio Finance and Humanity nell'ambito di The Economy of Francesco.

Si è anche occupata della stesura del documento Mensuram Bonam. Le sue principali aree di interesse scientifico riguardano il settore bancario analizzato nella prospettiva dell'organizzazione industriale, con particolare attenzione ai temi della tecnologia, dell'efficienza, della cooperazione, della biodiversità finanziaria. Negli anni più recenti i suoi studi si sono concentrati su questioni di etica e inclusività, sostenibilità, intelligenza artificiale e leadership femminile.