Premier Padel Roma, Coello-Tapia contro Chingalan per il titolo. E tra le donne…
Al Foro Italico: i numeri uno spazzano via Lebron-Paquito, netto anche il successo di Chingotto-Galan su Di Nenno-Stupaczuk. La vera sorpresa arriva dal torneo femminile: Llaguno-Sainz, 79 anni in due, sfideranno il numero uno per il titolo
Se c'è una cosa che rende interessante il padel in questo particolare momento storico, è il confronto generazionale tra vecchia e nuova scuola. Una sfida che produce esiti tutt'altro che scontati: se tra gli uomini sono ancora competitivi Belasteguin, Sanchez o Lamperti (tutti da tempo entrati negli 'anta), in campo femminile ci sono atlete come Ale Salazar o le gemelle Alayeto in grado di dire la loro a ridosso della quarantena. O come Patty Llaguno e Lucia Sainz, 79 anni in due, capaci di raggiungere la finale di un torneo Premier Padel niente meno che in occasione del Major di Roma.
maschile
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Sono state proprio loro ad aprire le danze nel sabato del Foro Italico, per poi lasciare spazio a un match maschile che prometteva scintille e che invece è risultato piuttosto deludente. Non certo per colpa dei numeri uno del mondo Arturo Coello e Agustin Tapia, che hanno fatto la loro parte, ma il 6-3 6-1 inflitto a Lebron-Navarro in meno di un'ora dice molto della prestazione incolore di Juan e Paquito , siamo arrivati a questo appuntamento con ben altre aspettative. Il Major di Roma sarà dunque il teatro giusto per assistere a un altro capitolo della saga che sta imperversando in questo 2024, ovvero la battaglia tra Coello-Tapia ei “Chingalan”. Federico Chingotto e Ale Galan, nell'ultimo match di giornata, hanno ribadito una volta di più la propria supremazia su Martin Di Nenno e Franco Stupaczuk (sesta volta su 6 quest'anno), liquidando i Superpibes argentini col punteggio di 6-2 6 -4.
femminile
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Domani pomeriggio, la finale maschile seguirà come di consueto quella femminile, in programma alle 18.30. Llaguno-Sainz avranno la possibilità di conquistare il loro primo titolo targato Premier Padel, opportunità guadagnata sconvolgendo il pronostico odierno contro Gemma Triay e Claudia Fernandez, vincitrici degli ultimi due tornei del circuito. Partita combattuta, decisa dalla maggior lucidità di Llaguno-Sainz nei momenti chiave dei due set, portati a casa 7-5 6-4. Punteggio quasi identico nella seconda semifinale, quella che si opponeva a Josemaria-Sanchez a Claudia Jensen e Jessica Castellò, finalmente tornate a buoni livelli dopo l'exploit di Acapulco a inizio stagione. Paula e Ari, numero uno del ranking FIP nonostante un'annata in cui hanno concesso più di qualcosa a Brea-Gonzalez e Triay-Fernanez, hanno incamerato un tiratissimo tie-break nel primo set, per poi imporsi 6-4 nel secondo.
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