Guerra Israele – Hamas, le notizie di oggi. Media: 3 morti e 12 feriti in un raid di Israele su Beit Lahia. Msf denuncia uccisione medico, per Idf era della Jihad
Almeno tre persone sono morte e altre 12 sono rimaste ferite in un bombardamento israeliano che stanotte ha colpito una casa a Beit Lahia, nel nord della Striscia. Lo afferma l'agenzia di stampa palestinese Wafa. Raid sono stati segnalati nelle stesse ore nelle zone sudoccidentali della città di Gaza ea Rafanel sud dell'enclave palestinese.
L'esercito israeliano afferma di aver ucciso in un raid di droni sulla città di Gaza un membro della Jihad islamica, che Medici senza frontiere (Msf) si è invece identificato come membro del suo staff.
Gaza: media, 3 morti e 12 feriti nel raid Israele su Beit Lahia
L'agenzia di stampa palestinese Wafa afferma che almeno tre persone sono morte e altre 12 sono rimaste ferite nel bombardamento israeliano che stanotte ha colpito una casa a Beit Lahia, nel nord della Striscia.
Raid sono stati segnalati nelle stesse ore nelle zone sudoccidentali della città di Gaza ea Rafah, nel sud dell'enclave palestinese. Il bilancio delle vittime nella Striscia dal 7 ottobre è di almeno 37.658 morti e 86.237 feriti, secondo il Ministero della Sanità locale gestito dal movimento islamico Hamas.
Oms: chiusura valico Rafah ha impedito uscita 2.000 malati
La chiusura del valico di Rafah tra Egitto e Striscia di Gaza ha impedito l'evacuazione medica di almeno 2.000 pazienti: lo ha detto Rik Peeperkorn, rappresentante dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per l'enclave palestinese e la Cisgiordania Almeno 10.000 persone hanno bisogno di essere evacuati da Gaza, ha affermato ieri Peeperkorn aggiungendo che si tratta di una sottostima del numero di coloro che necessitano di curare critiche sia per i traumi di guerra che per le malattie croniche. “Abbiamo bisogno di più percorsi per l'evacuazione di emergenza medica: vorremmo vedere Kerem Shalom e altri valichi aperti”, ha sottolineato Peeperkorn citato dai media internazionali.
Msf denuncia uccisione medico, per Idf era della Jihad
Le Forze di difesa israeliane (Idf) affermano di aver ucciso ieri in un raid di droni sulla città di Gaza un membro della Jihad islamica, che Medici senza frontiere (Msf) si è invece identificato come membro del suo staff.
Le Idf assicurano che Fadi Jihad Muhammad al-Wadiya era in particolare coinvolto nello sviluppo dei sistemi missilistici dei miliziani islamisti. Msf afferma invece dal canto suo che il 33enne era un fisioterapista che lavorava con l'organizzazione umanitaria dal 2018.