L'Italia protagonista al G7 Istruzione: personalizzazione, lotta alla dispersione e valorizzazione dei talenti – Orizzonte Scuola Notizie
Il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, si è detto molto soddisfatto dei risultati dell'Istruzione del G7 tenuti a Trieste e Lignano Sabbiadoro.
Secondo il Ministro, in un'intervista a Il Messaggerol'impostazione italiana è stata molto apprezzata dagli altri Paesi membri, nonostante le differenze politiche e geografiche.
I temi centrali emersi durante l'incontro sono la personalizzazione della formazione per gli studenti, la valorizzazione dei talenti, la lotta alla dispersione scolastica, il contrasto al bullismo e al cyberbullismo e la necessità di restituire autorevolezza ai professori. Il Ministro ha sottolineato l'importanza del collegamento tra scuola e imprese, un aspetto che ha attirato l'attenzione di tutti i partecipanti, ma che in Italia resta ancora un tabù per una certa parte politica.
Valditara ha criticato coloro che hanno una visione della società che non risponde ai reali bisogni, come quello della specializzazione e del rapporto tra scuola e mondo del lavoro, paragonandoli a “soldati giapponesi nascosti nella giungla che pensavano che la seconda guerra mondiale non fosse ancora finita”.
Durante il G7 dei giovani, sono stati affrontati temi quali le STEM, le misure per la personalizzazione della didattica, il superamento delle diversità di genere, l'Intelligenza Artificiale al servizio di quella umana e la mobilità studentesca. L'OCSE ha ricordato come l'uso precoce dei cellulari e la socializzazione penalizzino l'apprendimento di materie come la matematica.