Dalla “pausa calma” contro le risse al Var: arbitri, tutte le novità per il prossimo campionato
Il Comitato Nazionale dell'Aia ha confermato Rocchi di Serie A e B per i prossimi 2 anni. Attesa la ratifica delle sei innovazioni introdotte dall'IFAB: dalle proteste acconsentite ai soli capitani (come all'Europeo), ai provvedimenti disciplinari in caso di fallo di mano in area
Ancora due anni di Gianluca Rocchi designato. Tutto come previsto. La riunione del Comitato Nazionale di ieri mattina – meno attesa rispetto alla precedente – ha di fatto reso ufficiale la conferma del capo della Can A e B che sceglierà arbitri, assistenti, quarti, Var e Avar fino alla stagione 2025-26. Nessuna sorpresa, con la sottolineatura – rispetto agli scorsi anni – che in questo caso il mandato è biennale, in modo da perfezionare quei giovani già lanciati o internazionali, con lo scopo di formarne altri lungo l'arco di due campionati.
continuità
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È sostanzialmente passata la linea dell'attuale presidente dell'AIA Carlo Pacifici: lo status quo non è stato sostanzialmente toccato se non per fine mandato di alcuni, per avvicendamenti che erano già nell'aria (Dato al posto di Trefoloni a capo del Settore Tecnico : per un anno, inizialmente) e alcuni aggiustamenti. Scorrendo l'elenco delle “designazioni” ai vertici, quindi, Maurizio Ciampi resta alla Can C, Alessandro Pizzi responsabile della Can D, Riccardo Tozzi numero uno dei CON (osservatori) professionisti. Ah, i componenti della Can A e B, quindi sotto Rocchi, saranno Di Liberatore, Gervasoni, Tommasi e Tonolini, tutti confermati. Una conferma di massa insomma, anche perché lo stretto giro di posta sarà prioritario anche la gestione e l'organizzazione delle elezioni per avere il capo dell'AIA deciso ed eletto in vista delle elezioni federali che si terranno il 4 novembre, quindi un mesetto prima . Confermato che Daniele Orsato – candidato alla finalissima dell'Euro secondo alcuni sussurri e intanto ai quarti di finale per Inghilterra-Svizzera – potrebbe avere una carica internazionale all'Uefa, salvo ripensamenti e ribaltoni che potrebbero portarlo ai vertici dell'AIA, per ora comunque non preventivabili e impronosticabili.
capitani
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Nel frattempo, l'IFAB ha reso ufficiali alcuni cambiamenti (o aggiustamenti) regolamentari per la prossima stagione e attivi dal 1° luglio: dovranno essere inseriti nella cosiddetta Circolare-1, ovvero l'atto effettivo che li renderà fruibili già a partire dall' inizio del prossimo campionato. Solitamente la Circolare-1 esce entro le prime due settimane di luglio, chiaro che la contemporaneità dell'Europeo ancora in corso potrebbe posticiparne la pubblicazione. Dal momento che lo stesso è, però, i “ritocchi” saranno efficaci. Le novità saranno sostanzialmente cinque, fermo restando che – come sta accadendo a Euro 2024 – colui che è deputato a parlare con l'arbitro in caso di divergenza di opinioni è sempre e solo il capitano. Gli altri componenti della squadra diventerebbero ammoniti.
periodo di riflessione
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La novità più curiosa e “calma” si chiama “Cooling Off Period”, che in italiano è traducibile con “pausa calma” o periodo di riflessione per calmarsi. Si renderebbe attivo nel momento in cui la partita si accende nei toni, con anche accenni di rissa: l'arbitro potrà sospendere la partita e invitare i capitani e gli allenatori a richiamare tutta la squadra nella rispettiva area tecnica affinché venga riportata la calma tra i calciatori prima della ripresa del gioco. È il segnale del “datevi una calmata”, quando i capannelli dei giocatori diventano insostenibili per il direttore di gara. Ammonizioni previste in caso di mancata accettazione della richiesta arbitrale.
mano, rigore e rosso
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Altra decisione: il fallo di mano che evita un gol non verrà più punito automaticamente con un cartellino rosso. Riuscirà solo se la ricerca del pallone sarà volontaria e deliberata. Se il colpo di mano è involontario ma punibile, cartellino giallo. Il calcio di rigore verrà ripetuto solo se chi lo pratica fa invasione prima della battuta che impatta poi sull'azione successiva. In pratica: l'ingresso anticipato dei giocatori in area deve essere punito (e verrà ripetuto) solo se ha un impatto effettivo sulla battuta. Posizionamento del pallone: bisogna toccare anche leggermente il centro del disco.
sesto cambio
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Detto che il portiere vede aumentato il proprio possesso-palla tra le mani prima del riavvio del gioco (da 6'' a 8'', tetto che se superato porta ad una punizione indiretta per l'avversario) eccoci anche alla sesta sostituzione: negli ultimi tempi, giustamente, si è tenuto molto bene e giustamente conto degli urti alla testa. Ecco: il cambio numero 6 avverrà se sono già state fatte 5 sostituzioni e nel caso in cui un giocatore venga riscontrata una commozione cerebrale.
var e recupera
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Come richiesto per Euro 2024, il Var non dovrà essere utilizzato in maniera esasperata ma utilizzato solo nei momenti in cui le immagini saranno chiare e nitide. Quanto ai recuperi, al di sopra dei 10' si cercherà di non andare: il tempo effettivo di un'ora di gara (60-65') è l'ideale come nell'ultima Champions League.
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