Senza stipendi, senza stadio e con 10 punti in meno: Alessandria, dove vai?

Alessandria: niente campionato e fallimento in vista La proprietà non ha saldato gli stipendi arretrati entro i termini. Il Comune revoca la concessione per lo stadio Moccagatta.

Tutta Alessandria si interroga sul proprio futuro calcistico, se la città si lancia nell'avere una squadra o meno. Se lo chiede anche l'amministrazione comunale che ha già fatto disposto la rescissione della concessione dello stadio Moccagatta per inadempimenti economici della società.

I soldi per i pagamenti non sono arrivati, nonostante le rassicurazioni.

Ecco quindi altri due punti in meno, come da delibera del Tribunale federale dopo il rinvio della Procura federale per irregolarità nei pagamenti da effettuare entro il 16 marzo. Non solo: anche 2000 euro di ammenda e 4 mesi di inibizione per Andrea Molinaro. Due punti che si aggiungono agli altri già comminati, in totale fanno meno di 10 al momento, penalità da sconto “nel primo campionato utile”. Quale?

Andrea Molinaro, presidente dell'Alessandria, avrebbe manifestato la volontà di scrivere, comunque, la squadra di serie D, almeno compilando e inviando la domanda. E i 55mila euro, in due assegni circolari, per la domanda e la fideiussione? Potrebbero essere sostituiti dai liberatori, ma è difficile che vengano firmati dopo il mancato pagamento degli stipendi promessi.

Altra complicazione allo stadio Moccagatta. .In questo momento nessuno ha la disponibilità dell'impianto, anche perché il 1° agosto tutti i locali dovranno essere liberati e restituiti all'ente che ne è proprietario, come conferma Alessandrianews.ilpiccolo.net.