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Sausage Party: Cibopolis, la recensione degli 8 episodi della serie animata sequel (su Prime Video)


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Voto: 8.5/10 Titolo originale: Festa della salsiccia: Foodtopia , uscita: 11-07-2024. Stagioni: 1.

12/07/2024 recensione serie tv di Marco Tedesco

Rogen, Goldberg e Vernon danno un seguito al dissacrante film del 2016 restando più o meno fedeli alla formula, ma senza particolari guizzi

Sausage Party Cibopolis serie 2024 prime

I cartoni animati per adulti, che hanno ormai conquistato uno spazio considerevole nel campo di ciò che chiamiamo televisione, hanno avuto inizio in uno stato di relativa innocenza.

Gli Antenne (aka I Flintstones), una versione dell'età della pietra della storia Gli sposi in luna di mieleera originariamente in onda negli Stati Uniti in prima serata e si trattava di lavoro e matrimonio, ma attirava in qualche modo anche i bambini; Braccio di Ferrosebbene i suoi personaggi maschili si picchiassero continuamente per una donna, era comunque adatto anche a un pubblico di giovanissimi.

Eppure, come per tante altre cose nella nostra cultura in continua evoluzione, innovativa, all'avanguardia e sempre più tollerante, 'adulto' è venuto ormai a significare quasi solamente non maturità, bensì sesso, violenza e, sì, turpiloquio.

Ambientato in un supermercato tra generi alimentari antropomorfi, il film del 2016 Sausage Party – Vita segreta di una salsiccia (la recensione), creato dal team formato da Seth Rogen, Evan Goldberg e Jonah Hill, era una sorta di versione volgare e profana di Storia dei giocattoli e simili, ma pieno di sesso, violenza e parolacce appunto, il tutto volto a scatenare risate.

Qualsiasi sentimento trasmesso era – in effetti – solo una parodia del sentimento.

Manifesto della serie Sausage Party Foodtopia (2024)Manifesto della serie Sausage Party Foodtopia (2024)Quando si scopre che il mondo oltre la cassa del supermercato non è l'adempimento celeste che la loro mitologia li ha portati ad aspettarsi, ma porta solo ad essere mangiati, i prodotti commestibili decisero allora di ribellarsi, uccidendo i loro padroni umani e concludendo la rivolta con un'orgia — pansessualese la parola può essere applicata a una varietà di frutta e verdura di vari generi e cibi in scatola, confezionati e trasformati.

Il film termina poi con l'ulteriore rivelazione che erano solo cartoni animati.

La serie sequel Festa della salsiccia: Cibopolis (Festa della salsiccia: Foodtopia), in esclusiva su Video Principalesceglie adesso di virare da quell'angolo metafisico e metafisico a favore di uno scenario post-apocalittico in cui il cibo ha sterminato l'umanità — o la maggior parte di essa — e deve costruire una nuova società.

Ritroviamo i protagonisti del lungometraggio Frank (Rogen); Barry (Michael Cera), un hot dog deformato; e la fidanzata di Frank, Brenda (Kristen Wiig), un panino per hot dog; insieme a Sammy, un bagel (Edward Norton). L'azione si sposta dal supermercato all'intero centro commerciale che lo ospita.

Essendo, in un certo senso, 'solo umani', i cibi cederanno presto ad emozioni come l'avidità, l'egoismo, la gelosia, la divisività e la violenza di massa, sebbene Frank e Brenda, il Jimmy Stewart e Jean Arthur della storia, cercheranno di guidarli in altre direzioni più 'alte'.

Sausage Party: Cibopolis è sostanzialmente una rivisitazione bizzarra e assurda di La fattoria degli animali” — un'arancia chiamata Julius (Sam Richardson) interpreta il ruolo del maiale Napoleone — con richiami aperti ad Apocalisse ora e Il signore delle mosche.

Nel corso degli 8 episodi da 25 minuti, l'umorismo profuso è ricco di giochi di parole visivi e verbali (che, come immaginabile, vanno a segno più che altro se visti in lingua originale).

Ci sono parodie musicali pop (per esempio, Megan Thee Scallion); una figura del “Wiener” Herzog che documenta il viaggio di Brenda; una forza di polizia i cui membri includono Chris Baloney, Kishka Hargitay e Iced Tea — è divertente senza essere però più mordace di uno di quei cartoni animati degli anni '30 che parodiavano le star di Hollywood (e forse anche meno del film del 2016).

Si oscilla così sulla linea sottilissima tra stupido e intelligentecadendo — non per caso — ora da una parte, ora dall'altra.

Non si può comunque dire che sia stata realizzata alla leggera — c'è molto lavoro dietro la realizzazione di un cartone animato — sebbene gran parte della scrittura sia evidentemente frutto di menti di menti 'bacate' (e quindi dal senso dell'umorismo tutto personale e non certo universale).

Da un lato, è stato riconosciuto a Sausage Party: Cibopolis almeno il fatto di essere una delle rare opere, animate o meno, che discute il socialismo come una soluzione migliore di vita — uno parla senza rimorsi. Dall'altro, al centro della trama c'è la possibilità di controllare una creatura che entra nel suo anno.

Una sola domanda. Perché lo stesso cibo ha i denti?

Di seguito trovate il trailer doppiato in italiano di Sausage Party: Cibopolis, nel catalogo di Prim Video dall'11 luglio:

Italiano: https://www.youtube.com/watch?v=6vUibyQtupM



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