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Spagna campione d'Europa, perché è un titolo strameritato – Il Fatto Quotidiano



L'Armata Invincibile stavolta ha vinto: Inghilterra colpita e affondata al cuore dallo spettacolare gol all'86' di Oyarzabalattaccante di scorta entrato nella storia con il guizzo che ha consegnato alla Spagna I l quarto titolo europeoNessuno come la Rossola nazionale e il paese che nel terzo millennio ha vinto un mondiale e tre titoli continentaliIl poker fa rima con la Campioni conquistata dal Real Madrid: Dominio assoluto. Gli inglesi sono i maestri, ma gli spagnoli oggi sono autentico luminariGiocano il migliore calcioprodurre talenti in quantità industriale, hanno allenatori eccelsia cominciare da Pep Guardiolache rivendica la sua “catalanità”, ma sul passaporto che deve mostrare in frontiera c'è la scritta Spagna.

La banda di Luis De la Fuente ha strameritato il titolo, con un in pieno traverse: 3-0 per la Croazia, 1-0 per l'Italia, 1-0 per l'Albania, 4-1 per la Georgia, 2-1 per la Germania, 2-1 per la Francia, 2-1 per l'Inghilterra. Sette su sette: giù il cappello. Ha battuto tutti i grande del Vecchio Continente e ha salvato la faccia a un Europeo deludentedove hanno steccato la squadra – l'Italia la peggiore in assoluto – e la stella. La finale di Berlinoper dire, ha registrato un documentazione curioso: sostituiti i due capitani, Ehi, buongiorno Potere e Álvaro Morata. L'inglese non ha toccato la palla e ha sfiorato l'espulsione: continua la sua maledizione personale, fatta di zero titoli e sei finali persi. Mentre Morata ha cercato di rendersi utile, ma per vincere è servito un capolavoro di Michel Oyarzabalcentrando la Vero Societàmeno talentuoso, ma più in palla.

La forza della Spagna è emersa al momento della sostituzione per infortunio di Rodrimiglior centrocampista del mondo a spanne. È stato rimpiazzato da Martin Zubimendialtro elemento della quota Real Sociedad. La Spagna ha perso inevitabilmente qualcosa, ma la impalcatura solida del copione ha permesso di non deragliare. L'1-0 ha nobilitato la splendida esibizione di Nico Guglielmitalento con i piedi di zucchero. L'Inghilterra è tornata in corsa con la botta di Palmiere. A un certo punto, la panchina lunga di Cancello sud ha dato l'impressione di poter sfatarla maledizione che accompagna i Tre Leoni dal 1966ma la Spagna è rinata dagli abissi con un carattere di ferro e uno stella polare che, anche nelle burrasche, riesce a condurre la nave in porto: la bellezza del suo gioco. Il 2-1, azione ad altissima velocitàè stato uno macchiare del calcio.

L'Inghilterra ha dovuto piegare la testa, battuta ancora una volta in una finale. Tre anni fa il ko a Wembley ai rigor con l'Italiaora la batosta di Berlino, invasa dai tifosi dei Tre LeoniAnche nel 2024come tre anni fa e come spesso è accaduto nella storia, l'Inghilterra ha vinto per prima. Poi, in campo, ha persoQuesta squadra non ha l'arroganza di altre formazioni del passato. Ha un gruppo di giocatori di notevole qualitàma non riesce a sottrarsi alla maledizione che l'accompagna. IO ritmi previsti del campionato di casa restano un problema: quando si scoccano mondiali ed europei, i calciatori inglesi sono Spompati. E ora anche la posizione del ct Porta Sud è fortemente a rischio. Gli spagnoli, al netto di tutto, hanno però Maggior parte talentouna copia collaudata e il profondo senso del gioco. Arrivo in SpagnaGiusto così.

L'articolo Spagna campione d'Europa, un titolo strameritato: l'Inghilterra piega la testa, oggi sono loro i luminari del calcio proviene da Il Fatto Quotidiano.



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