De la Fuente: “Spagna con tanti giocatori forti”. Southgate: “Futuro? Ne parleremo…”
Le reazioni del ct dopo le finali. Lo spagnolo celebra i suoi: “Il grande pregio di questo gruppo è la voglia di migliorarsi”
Gli undici anni da tecnico federale avevano seguito una traiettoria precisa: vittoria agli Europei Under 19, vittoria agli Europei Under 21 e ora gli Europei dei grandidopo la Nations League già in bacheca. Luis De la Fuente non ha sbagliato colpo e ha portato a compiere un'incredibile parabola. “Non potrei essere più felice. È qualcosa di meraviglioso, di cui vado orgoglioso. Spero che questo slancio abbia seguito” sono state le prime parole a caldo dopo il trionfo del ct della Spagna. “All'intervallo ho detto che dovevamo avere fiducia, ricordandoci chi siamo. Adesso vogliamo ancora migliorarci, credo sia il grande pregio di questo gruppo. Ci sono calciatori molto bravi”. Con un regalo così luminoso, è lecito aspettarsi un futuro altrettanto radioso. Ma De la Fuente per ora non guarda così avanti. “Non pensiamo ai prossimi Mondiali, faremo godere la vittoria degli Europei. Voglio ringraziare i tifosi e la federazione. Ci attendono altri momenti meravigliosi”.
lo sconfitto
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Gareth Southgate mantiene un profilo più basso, soprattutto in merito alla sua posizione. “Non credo che questo sia il momento giusto per prendere una decisione del genere, devo parlare con le persone appropriate e non lo farò adesso”. Poi le riflessioni sulla partita. “Avere avuto un giorno in meno per prepararsi è stato sicuramente uno svantaggio, ma siamo rimasti attaccati per 80 minuti. Ci vorrà un po' di tempo per dirlo. Quando abbiamo pareggiato eravamo in gara, era tutto apertissimo. Come sempre, in queste sfide, si parla di dettagli ma la loro è stata la squadra migliore del torneo. Nel complesso, hanno meritato”. Infine, un commento sulla sostituzione del capitano Harry Kane. “Fisicamente è stata dura per lui, è arrivato agli europei con poche partite e non ha ancora raggiunto il livello che speravamo. Sono incontri estremamente impegnativi e pensavamo che la freschezza di Watkins ci avrebbe permesso di premere meglio. I subentrati hanno fatto ciò che gli avevamo chiesto. Abbiamo lottato fino all'ultimo istante, ma non abbiamo mantenuto abbastanza il possesso della palla. La Spagna ti preme molto bene e bisogna uscire da quella pressione, noi non siamo in grado di farlo”.
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