Choc in Francia, militare dell'antiterrorismo accoltellato a Parigi
Paura in Francia, dove nel corso della serata di oggi è stato combattuto un militare dell'operazione antiterrorismo Sentinelle Accoltellato mentre si trovava impegnato in un'operazione di pattugliamento del territorio. Il soldato stava sorvegliando la Gare de l'Est a Parigi, quando si è imbattuto in un soggetto che lo ha attaccato, brandendo un oggetto contundente.
Soccorso e trasferimento in ospedale, il militare non si troverebbe in pericolo di vita, come comunicato dal ministro dell'Interno Gérald Darmanin. Sempre stando a quanto riferito da Darmanin, il responsabile dell'accoltellamento sarebbe già stato individuato e fermato. Gli inquirenti si troverebbero già al lavoro per tentare di ricostruire quanto accaduto, così come le cause.
Il ministro della Difesa Sébastien Lecornu ha da poco pubblicato su X un post in cui condanna l'accaduto ed esprime solidarietà nei confronti del soldato ferito. Il ministro ha anche espresso“sostegno e riconoscimento alle nostre forze armate che contribuiscono maggiormente a garantire la sicurezza dei francesi”.
Cosa sappiamo
Secondo quanto riportato finora da Il pariginol'esercito sarebbe stato ferito nella parte alta della schiena, ma al momento del trasferimento in ospedale sarebbe stato ancora cosciente.
A quanto pare il soldato stava pattugliando la Gare de l'Est, a Parigi, nel 10° arrondissement, quando è stato aggredito da un uomo che, prima di infliggergli una coltellata, avrebbe gridato in francese: “Dio è grande“. Il soggetto, uno straniero quarantenne, sarebbe stato arrestato intorno alle 22.00 di stasera e, a quanto pare, avrebbe già dei precedente per omicidio. Si tratta di un uomo nato in Congo, affetto da disturbi mentali.
Le immagini delle telecamere di videosorveglianza lo avrebbero ripreso
mentre inseguiva i militari, probabilmente con l'intenzione di aggredirli. Durante l'arresto, l'uomo avrebbe dichiarato di aver attaccato perché “io soldato sto uccidendo persone nel suo paese”.
