Trump nomina Vance come vice e si veste da eroe alla Convention repubblicana
Donald Trump è stato sorpreso a presentarsi alla Convention repubblicana di Milwaukee nella tarda serata. Orecchio destro piegato, dove il proiettile lo ha colpito, si è accomodato a fianco di JD Vance, che da poco aveva scelto come candidato alla vicepresidenza. Accanto alla famiglia e ai grandi donatori della sua campagna, in una sezione speciale del Fiserv Forum.
Trump è arrivato verso le dieci di sera ora locale, con la colonna sonora della canzone God Bless the Usa. Ha sorriso alla folla che lo ha salutato con calore. Ha alzato il pugno, applaudito al ritorno, salutato.
L'ex Presidente e nuovamente aspirante alla Casa Bianca è stato accolto dai canti di Usa, Usa, e combattiamo, combattiamo, combattiamo, quest'ultima, lottiamo, la parola usata alzando il pugno in gesto di sfida dopo essere rimasto ferito sabato scorso in un tentativo di omicidio.
Trump ha in realtà l'abitudine di comparire alla Convention tutti e quattro i giorni. Lo aveva fatto anche nel 2016, quando poi vinse la presidenza. Il suo discorso ufficiale è però atteso nell'arena giovedì sera, a coronamento dell'evento.
Poche ore fa, Trump aveva ufficialmente convalidato la soglia della maggioranza dei delegati a suo favore per la nomina formale alla Casa Bianca da parte del partito repubblicano. Nel corso della sessione della Convention, oltre ai discorsi, è avvenuto il cosiddetto appello nominale, dove le delegazioni degli stati si esprimono una ad una per dar conto del risultato delle primarie.
L'arrivo in sala di Trump si è concluso una prima giornata dedicata a intervenire per dipingere il partito in grado di fare appello ad ampie fasce di elettori: in particolare oratori afroamericani e ispanici. Oltre ai sostenitori di Trump, c'è anche la deputata della Georgia Marjorie Taylor Greene. E' intervenuto, in un gesto senza precedenti, anche il leader del sindacato degli autotrasportatori, Sean O'Brien.
