Oggi “Tyrannosaurus Hives” dei The Hives compie 20 anni

Nei primissimi duemila, la cosiddetta nuova rivoluzione rock portò con sé una pletora di nomi: I colpi, Jet, I libertiniE pure gli svedesi Alveari.

Certo, l'originalità non è mai stata il tratto distintivo per Pelle Almqvist che urla e soci, con un continuo richiamo al garage ed il rock più chiassoso a tinte anni 60 e 70, tra I Sonics, Pistole del sesso, Pietre rotolanti e chissà quanti altri, oltre che per un look misto tra damerini inglesi e drogati di kubrickiano memoria.

Ma tant'è che gli inneschi, il tiro, la furia punk li lanciò lassù nell'olimpo del rock da palco, di quello più casinista, da pogo, incendiario poichè di facilissima infiammabilità , per quanto furbo e radiofonico: pezzi come “Two- timing Touch and Broken Bones”, “Walk Idiot Walk” o “See Through Head”, inclusi nell'album, sono di un magnetismo ineluttabile.

Disco d'oro nel Regno Unito, oltre 200.00 copie vendute negli statioltre all'ovvia incetta di premi nella natìa Svezia, i primi anni del secolo in corso – volenti o nolenti- non potranno mai dimenticare la band di Fagersta.

Gli alveari – Alveari dei tirannosauri
Dati di pubblicazione: 19 Luglio 2004
Tracce: 12
Lunghezza: 29:58
Etichetta: Registri Interscope
Produttore: Gli alveari, Pelle Gundefeldt

Elenco tracce:
1. Cadavere di Abra
2. Tocco doppio e ossa rotte
3. Cammina come un idiota
4. Nessun gioco di parole voluto
5. Un po' di più per il piccolo te
6. B sta per Bruto
7. Guarda attraverso la testa
8. Schema diabolico
9. Anello mancante
10. Amore in gesso
11. Olimpiadi di citazioni morte
12. Antidoto