Adzic, il modello è… Yildiz: il piano di Thiago Motta per il baby talento bianconero
Il classe 2006 ha ben impressionato nei primi giorni di lavoro alla Continassa e Thiago continua a monitorarlo anche in Germania
Si è presentato con la motivazione dei giocatori che vogliono arrivare, dopo aver scelto la Juve fra i tanti club che lo hanno studiato e corteggiato a lungo. Su Adzic garantisce anche Thiago Motta, che non ha fatto troppi giri di parole per spiegare come il montenegrino classe 2006 sia da tenere in considerazione per la prima squadra. Nessuna frase di circostanza: in effetti, il trequartista ha già fatto vedere di poter meritare una maglia in massima serie, anche se le pressioni da reggere saranno molte, come di consueto alla Juve.
Niente paura
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Il percorso di Adzic fin qui è stato sempre in ascesa. Ha bruciato le tappe e ha fatto esperienza fra i grandi, anche se il livello del campionato montenegrino è abbastanza modesto. Il ragazzo però ha saputo far conciliare il suo talento naturale con il lavoro di sviluppo fisico, in un calcio che mette a dura prova pur se non eccedente per qualità. L'arrivo di Adzic ricorda quello di Yildiz, ma il percorso dei due calciatori è totalmente diverso. il nazionale turco, infatti, è cresciuto nel settore giovanile del Bayern Monaco: lì, pur bruciando le tappe, ha rispettato un certo programma di lavoro. Adzic, invece, è quasi esclusivamente frutto del talento che gli ha donato la natura: dunque ha decisamente più margini di crescita da poter superare in futuro.
vieni yildiz
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Quando Yildiz arrivò alla Juve, il club gli impose una stagione in Primavera. L'obiettivo era quello di plasmare il suo talento con la juventinità necessaria per accompagnarlo bene in prima squadra. Adzic, a differenza del neo compagno, nel Podgorica giocava già tra i grandi: in questo senso, il ragazzo fin qui non è parso in difficoltà nel reggere determinati carichi di lavoro. I due giovani sono abbastanza simili nel talento, ma hanno ruoli diversi: Adzic è più trequartista di Yildiz, e se il turco ama spostarsi sulla zona mancina del campo, il montenegrino potrebbe venire a giocare dentro il campo da mezzala, avendo una buona gestione delle due fasi.
prima squadra
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Con ogni probabilità il montenegrino 2006 resterà in prima squadra con Thiago Motta, e potrà crescere insieme a Yildiz che viene indicato centrale nel progetto tecnico che sta nascondo. Adzic potrebbe essere una delle sotto punte della rosa: l'altro potrebbe essere Miretti, in attesa che il club provi a concludere l'operazione Koopmeiners che è da sempre il primo nome della lista di mercato di Giuntoli. Intanto Adzic sta sfruttando bene l'opportunità per mettersi in mostra: e dopo le belle parole di Thiago Motta in conferenza stampa, anche i compagni di squadra sono convinti di avere accolto un grande talento.
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