Istruzione

Siccità, il presidente della Calabria Occhiuto dichiara lo stato di emergenza regionale: situazione critica nel Crotonese e nel Reggino – Il Fatto Quotidiano


La siccità continua a strangolarlo Sud Italia. Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiutoha emesso un decreto con cui ha dichiarato “lo stato di emergenza regionale di Protezione civile” in conseguenza proprio della grave carenza idrica in particolare “nei territori della provincia di Crotone e della Città Metropolitana di Reggio Calabria“. Territori per i quali, lo scorso 24 luglio, l'Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici nel Distretto idrografico dell'Appennino meridionale, aveva dichiarato lo stato di severità idrica “alta” per il comparto idropotabile.

A seguito del provvedimento adottato dal presidente Occhiuto, il Dipartimento di Protezione civile della Regione Calabria avvierà con i Comuni coinvolti e gli altri enti interessati, una riconoscimento spediva sui fabbisogni in termini di interventi urgentiprincipalmente legati all'assistenza alla popolazione.

Quella calabrese non è però un'eccezione. Giovedì l'Osservatorio dell'Associazione nazionale dei consorzi di gestione delle acque irrigue aveva presentato un quadro da “profondo rosso” per il Sud: “Fra 3 settimane mancherà l'acqua nei campi della Puglia. In Sicilia è compromessa la semina nel Gelese”, si legge nel report.

ieri pomeriggio a Licatain Sicilia, è arrivato il navata cisterna della Marina Militare con 1.200 metri cubi per mitigare l'emergenza idrica nell'area di Gela e dell'AgrigentonoLa Conferenza Stato-Regioniinoltre, ha dato il via libera al riconoscimento per tutta la Sicilia delle “condizioni di forza maggiore e circostanze eccezionali” che consentire alle imprese agricole e zootecniche di contribuire su tutto il territorio siciliano a usufruire di particolari deroghe e aiuti. Ad evidenziare lo stato di crisi è anche la Coldiretti che evidenzia l'ormai grave stato in cui versano non solo le coltivazioni ma anche gli animali “rimasti senza cibo e acqua“.

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