Guerra Ucraina – Russia, le news di oggi. Il ministro degli esteri cinese a Blinken: “Risponderemo a pressioni e ricatti”
Mosca avvisa il Pentagono di una “operazione segreta” dell'Ucraina contro la Russia. Zelenskyj ribadisce: “Obiettivo piano di pace entro novembre”. Lavrov: no negoziato su proposta di pace di Zelenskyj. La Cina rimprovera agli Usa gli abusi sanzioni unilaterali. Meloni in missione riallaccia il dialogo.
Lavrov: “No a negoziato su proposta di pace di Zelenskyj”
Un eventuale negoziato di pace tra Russia e Ucraina non potrà essere basato solo sulla proposta di Kiev: lo ha chiarito il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, parlando dei colloqui fra i capi della diplomazia di Ucraina e Cina nella conferenza stampa della riunione ministeriale Asean nel Laos. Il ministro Wang Yi ha informato il suo omologo russo dei suoi contatti con Dmitry Kuleba, in visita a Pechino nei giorni scorsi, ha riferito lo stesso Lavrov, spiegando che la posizione cinese è quella di concentrazione sulle cause sottostanti al conflitto. “La posizione cinese è formulata molto chiaramente nei suoi documenti. I preparativi per una conferenza o un evento multilaterale potrebbero essere discussi solo quando i parametri e le condizioni di convocazione di tali eventi saranno accettabili per tutte le parti. E solo se tutte le iniziative esistenti saranno inseriti nell'agenda Si tratta di un rifiuto diretto di lavorare basandosi solo sulla formula di pace di Zelensky.
Zelenskyj ribadisce: “Obiettivo piano di pace entro novembre”
Il presidente ucraino Zelensky ha ribadito il suo obiettivo di voler creare entro la fine di novembre un piano d'azione per raggiungere la pace, in un'intervista esclusiva all'emittente giapponese Nhk. Il leader ucraino ha spiegato che ci sono proposte statali non ufficiali per congelare il conflitto, ma che Kiev non può rispondere alle richieste di cessate il fuoco mentre la Russia continua a occupare il suo territorio. E riguardo al percorso per porre fine alla guerra, ha sottolineato di aver “affidato l'incarico all'amministrazione presidenziale ea gruppi diplomatici. Il piano sarà completato entro la fine di novembre”. Il presidente ha affermato che Kiev avvierà discussioni dettagliate con i paesi interessati sull'integrità territoriale e altre questioni. Lo scorso 15 luglio, Zelenskyj aveva espresso l'obiettivo dell'Ucraina di avere un piano pronto a novembre per consentire a Kiev di tenere un secondo summit internazionale sulla sua visione di pace in Ucraina, spiegando che anche i rappresentanti della Russia dovrebbero partecipare al vertice , che farebbe seguito al primo summit al quale Mosca non è stata invitata. “Mi sono prefissato l'obiettivo di avere un pianoforte completamente pronto a novembre”, disse in quell'occasione Zelenskyj in conferenza stampa a Kiev. “E penso che i rappresentanti della Russia dovrebbero essere al secondo summit”.
Wang a Blinken: “Risponderemo a pressioni e ricatti”
La posizione della Cina sulla questione ucraina “è giusta e trasparente”. E' quanto ha detto il ministro degli Esteri Wang Yi, nell'incontro con il segretario di Stato americano Antony Blinken ha avuto a Vientiane, in Laos. Pechino, a pochi giorni dal primo faccia a faccia dall'aggressione di Mosca a Kiev di Wang con il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, “continuerà a incoraggiare e a promuovere i colloqui di pace. Gli Stati Uniti dovrebbero smettere di abusare delle sanzioni unilaterali e della giurisdizione estesa La Cina respinge le false accuse e non soccomberà di fronte alle pressioni o ai ricatti, adottando misure risolute e vigorose per proteggere i suoi principali interessi e diritti legittimi”, ha aggiunto il ministro nel resoconto della diplomazia di Pechino.