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Verona, Lazovic e Suslov a segno dal dischetto contro la Feralpisalò: il racconto dell’amichevole


Pareggio per 2-2 in amichevole per il Verona di Paolo Zanetti contro la Feralpisalò: per i veneti in gol su rigore Lazovic e Suslov nel secondo tempo. Dal primo minuto il tecnico ha scelto l'attacco giovane con Tavsan, Cisse, Braaf dietro a…

Pareggio per 2-2 in amichevole per il Verona di Paolo Zanetti contro la Feralpisalò: per i veneti in gol su rigore Lazovic e Suslov nel secondo tempo. Dal primo minuto il tecnico ha scelto l'attacco giovane con Tavsan, Cisse, Braaf dietro a Livramento, mentre nel secondo tempo schierati Suslov, Harroui, Lazovic dietro a Mosquera. La gara ha dato qualche spunto interessante in vista della prossima stagione.

LA PARTITA – Ecco la cronaca della partita da Hellas1903: “Nel primo tempo Zanetti schiera la batteria di giovani in avanti con Tavsan, Cisse, Braaf dietro a Livramento. La Feralpi passa in vantaggio al 14' con Di Molfetta che scarica un destro a giro dal limite dopo un velo di Butic. Livramento al 26' sbaglia davanti al portiere che lo beffa in uscita. Ci prova Mitrovic, c'è una deviazione di Livramento e la palla va sul fondo La gara si fa equilibrata, pur con predominio dell'Hellas che tuttavia è infruttuoso e si va negli spogliatoi sullo 0-1. Nella ripresa ci sono Suslov, Harroui, Lazovic dietro a Mosquera Il Verona costringe i bresciani nella propria metà campo nei primi 15 minuti Ci pensa Lazovic a trovare il pareggio su rigore al 60'dopo un fallo netto su Frese Suslov dà vivacità ma la Feralpi difende bene e non rende semplice passare Mosquera si mangia il 2-1, poco dopo anche Lazovic spreca da buona posizione. All'82' c'è una mani della Feralpi in area, è rigore e Suslov si trasforma spiazzando il portiere Liverani e completando la rimonta. Non è finita, perché prima un miracolo di Perilli su botta dal limite di Rizzo all'86' evita il pari, poi con un'azione sulla sinistra la Feralpi pareggia: la palla giunge a destra dove sul secondo palo c'è Diop che, solo, non può sbagliare da due passi”.



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