Esplode una bombola alla 6 Ore del Nurburgring: 22 feriti ma la gara va avanti
Lo scoppio causato da un cilindro pressurizzato ha interessato un'ampia zona del paddock. Numerosi gli elicotteri utilizzati per portare i feriti negli ospedali più vicini
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Ieri sera, venerdì 2 agosto, una forte deflagrazione all'interno del paddock ha interrotto i test pre gara del quarto round della Nürburgring Langstrecken-Serie (Nls) in programma questo fine settimana. L'incidente, causato da una bombola ad aria compressa, ha creato attimi di panico tra i presenti e interrotto immediatamente le prove in pista.
La dinamica
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Secondo le ricostruzioni, confermate da una noto ufficiale del , la bombola ad aria compressa è esplosa venerdì poco dopo le 18 mentre veniva riempita dietro ai box 26 e 27. Il paddock è stato immediatamente chiuso dalla polizia, mentre ad ora resta interdetto l'accesso solo ai box in cui è avvenuto lo scoppio.
io soccorro
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Numerose ambulanze e diversi elicotteri sono giunti sul posto per prestare soccorso ai feriti. Secondo il sito tedesco Motorsport-Total.com, sarebbero 22 le persone coinvolte nell'esplosione. Dopo le prime cure presso il Centro medico del Nurburgring, i feriti sono stati trasportati con gli elicotteri negli ospedali vicini. La seduta di prova è stata immediatamente sospesa mentre la polizia locale ha messo in sicurezza la scena dell'incidente. Sull'accaduto, come da prassi, sono state aperte delle indagini da parte della polizia tedesca.
la decisione
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Già nella tarda serata di venerdì, l'organizzatore della Nls ha deciso di andare avanti con la gara, una decisione presa in coordinamento con l'associazione delle squadre. “Durante il test si è verificato uno sfortunato incidente sul lavoro e siamo tutti profondamente scioccati ei nostri pensieri vanno alle persone colpite”, ha detto il capo della Vnl Mike Jäger. “Tuttavia, l'incidente non è direttamente correlato all'evento – ha proseguito Jäger – quindi abbiamo deciso insieme ai nostri team di andare avanti con la gara”.
Una squadra si ritira
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Il team Manthey ha ritirato la sua Porsche 911 GT3 R numero 911, guidato da Laurens Vanthoor, Thomas Preining e Ayhancan Guven, che si trovava nell'area recintata, anche se in una nota è stato specificato che nessun membro del team è rimasto ferito.
Gazzetta dello Sport
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