Guerra Israele-Hamas, le notizie di oggi: l’Iran prepara l’attacco. “Ma non vogliamo escalation”
Continua l'attesa per la risposta iraniana. L'Iran è pronto a colpire, ma non vuole un'escalation: “Puniremo Israele, ci sarà un'azione decisa che punta alla deterrenza”. Il ministro della Difesa israeliano Gallant avverte: “Ci prepariamo a tutto, anche all'offensiva”. Intanto il segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale russo Shoigu vola a Teheran. Parlerà con il presidente Pezeshkian e il capo delle forze armate, sul tavolo “gli aspetti della sicurezza globale e regionale”. Intanto, è in corso un vero esodo degli stranieri dal Libano, nel timore di una nuova onda di attacchi israeliani. Biden parla con il re di Giordania, mentre l'Egitto si tiene fuori: “Il Cairo non aiuterà Israele a respingere l'attacco dell'Iran”.
Biden, pronto a difendere Israele e le nostre truppe
“Poco fa io e la vicepresidente siamo stati informati nella Situation Room sugli sviluppi in Medio Oriente. Abbiamo ricevuto aggiornamenti sulle minacce poste dall'Iran e dai suoi alleati, sugli sforzi diplomatici per ridurre le tensioni regionali e sui preparativi per supportare Israele qualora venisse nuovamente attaccato”: lo scrive su X Joe Biden, postando una foto del team della sicurezza nazionale. “Abbiamo anche discusso i passi che stiamo intraprendendo per difendere le nostre forze e rispondere a qualsiasi attacco contro il nostro personale nel modo e nel luogo che preferiamo”, ha aggiunto.
Biden e Harris informati sugli ultimi sviluppi
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e la vice Kamala Harris sono stati informati lunedì alla Casa Bianca dai referenti della sicurezza nazionale sugli ultimi sviluppi in Medio Oriente, in particolare per quanto riguarda le minacce provenienti dall'Iran e dai suoi alleati per il personale americano . Nel briefing si è parlato anche dei tentativi per evitare una escalation e del sostengo militare a Israele in caso di attacco dall'Iran
Blinken chiede tregua per spezzare spirale violenza
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha esortato i Paesi del Medio Oriente ad accettare un cessate il fuoco a Gaza per “rompere questo ciclo” di violenza, sollecitando una de-escalation mentre l'Iran prepara un potenziale attacco a Israele. “L'escalation non è nell'interesse di nessuno. Porterà solo a più conflitti, più violenza, più insicurezza. E' fondamentale interrompere questo ciclo raggiungendo un cessate il fuoco a Gaza”, ha dichiarato Blinken ai giornalisti.
Katz: “L'Iran ci ha informato che attaccherà Israele”
“L'Iran ci ha informato che intende attaccare Israele”, ha detto il ministro degli Esteri Israel Katz. Lo hanno rilasciato alcuni media israeliani. Il messaggio di Teheran è stato recapitato a Israele attraverso il ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjßrtó, che ha chiamato direttamente Katz per spiegare di aver ricevuto questa informazione dal ministro degli Esteri iraniano ad interim Ali Bagheri. L'Ungheria ha la presidenza di turno dell'Unione europea.
Biden-Harris nella Situation Room per la crisi del Medio Oriente
E' iniziata nella Situation Room della Casa Bianca la riunione di Joe Biden e della sua vice Kamala Harris con il team della sicurezza nazionale per discutere gli sviluppi della situazione in Medio Oriente, in particolare l'annunciata ritorsione iraniana contro Israele.