Istruzione

Educazione civica, a settembre le nuove Linee Guida: cultura del rispetto, identità italiana, pari opportunità, legalità e contrasto alla criminalità. Cosa è previsto – Orizzonte Scuola Notizie


Il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha trasmesso al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI), lo scorso 7 agosto, il documento contenente le nuove Linee Guida per l'insegnamento dell'Educazione Civica.

Le Linee Guida, su cui il CSPI è chiamato a esprimere un parere non vincolante, saranno operativi a partire dall'anno scolastico 2024/2025 e andranno a sostituire quelle emanate in via di prima applicazione con il decreto ministeriale 22 giugno 2020, n. 35.

Il testo introduce importanti novità rispetto al precedente, con una forte enfasi su alcuni temi chiave.

Centralità della persona e cultura del rispetto

Le Linee Guida pongono al centro la persona umana come soggetto fondamentale della Storia, sottolineando l'importanza della valorizzazione dei talenti di ogni studente e della cultura del rispetto verso ogni essere umano. Da qui discendono i valori costituzionali di solidarietà e libertà, il concetto di democrazia legato alla sovranità popolare e il primato dell'essere umano su ogni ideologia.

Identità italiana, europea e cultura della Patria

Si promuove la formazione di una comune identità italiana come parte integrante della civiltà europea e occidentale. Si evidenzia il legame tra senso civico e sentimento di appartenenza alla comunità nazionale, definita come Patria, concetto espressamente richiamato dalla Costituzione. Si mira a favorire l'integrazione degli studenti stranieri ea valorizzare i territori e le culture locali.

Cultura dei doveri e responsabilità individuale

Accanto ai diritti, le Linee Guida sottolineano l'importanza dei doveri verso la collettività, definiti dall'articolo 2 della Costituzione come “doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”. Si evidenzia la necessità di insegnare il rispetto delle regole per favorire la convivenza civile e il primato del diritto sull'arbitrio, con un focus sulla responsabilità individuale.

Promozione della cultura d'impresa

Per la prima volta, si valorizza la cultura d'impresa come espressione di autodeterminazione e strumento per affrontare le sfide sociali. Si promuovono l'iniziativa economica privata e la proprietà privata, definita dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea come elemento essenziale della libertà individuale.

Oltre ai punti già evidenziati, le nuove Linee Guida pongono l'accento anche su una serie di altri temi cruciali per la formazione dei cittadini di domani:

Legalità e contrasto alla criminalità

Si rafforza l'impegno nella lotta a tutte le forme di illegalità, con un focus specifico sull'educazione al contrasto delle mafie e della criminalità organizzata. L'obiettivo è promuovere, fin dalla giovane età, comportamenti virtuosi e rispettosi della legge.

Sviluppo sostenibile e tutela del patrimonio

Le Linee Guida sottolineano l'importanza di una crescita economica compatibile con la tutela dell'ambiente e il miglioramento della qualità della vita. Si promuove inoltre il rispetto dei beni pubblici, dal decoro urbano alla salvaguardia del patrimonio culturale e artistico italiano.

Salute, benessere e stili di vita responsabili

Grande attenzione è dedicata alla promozione della salute e di corretti stili di vita, con particolare riguardo all'educazione alimentare, all'attività fisica e al benessere psicofisico. Si ribadisce l'importanza del contrasto alle dipendenze da droghe, fumo, alcol e doping, estendendo l'attenzione anche all'uso patologico del web, del gaming e del gioco d'azzardo.

Sicurezza stradale e rispetto delle regole

Si promuove l'educazione stradale come strumento per diffondere la cultura del rispetto del codice della strada, a tutela della sicurezza propria e altrui.

Pari opportunità e cultura del rispetto

Le Linee Guida ribadiscono l'importanza di una cultura del rispetto verso le donne e la lotta ad ogni forma di discriminazione di genere, promuovendo la parità di opportunità in ogni ambito.

Educazione finanziaria e previdenziale

Si introduce l'educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale come strumento per fornire ai giovani gli strumenti per una gestione consapevole del proprio patrimonio e delle proprie risorse.

Cultura del lavoro e cittadinanza attiva

Si valorizza la cultura del lavoro fin dal primo ciclo di istruzione, presentandolo come elemento fondante della società e strumento di realizzazione personale.

Utilizzo responsabile del digitale

Le Linee Guida dedicano ampio spazio all'educazione all'uso etico e responsabile del digitale e dei dispositivi elettronici, sottolineando l'importanza di un utilizzo consapevole e critico delle tecnologie. A tal proposito, si conferma il divieto di utilizzo dello smartphone dalla Scuola dell'infanzia fino alla Scuola secondaria di primo grado, anche a fini didattici.



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *